Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli, il Ponte di Cecco tra i luoghi del cuore Fai. C’è tempo fino al 15 dicembre per votare

Nell'edizione 2022 del censimento promosso dal Fai - Fondo Ambiente Italiano, in collaborazione con Intesa San Paolo, ci sono numerosi gioielli del Piceno

Il ponte di cecco ad Ascoli

ASCOLI PICENO- C’è tempo fino al 15 dicembre 2022 per votare i Luoghi del Cuore, il censimento promosso dal FAI – Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo, che chiede ogni anno a tutti i cittadini di votare i piccoli e grandi tesori che amano e che vorrebbero salvare.
In questa edizione, l’undicesima vede come Luoghi del Cuore numerosi gioielli del Piceno.

La classifica parziale
Nelle Marche, ai primi posti della classifica provvisoria (basata esclusivamente sui voti online) ci sono: Pieve di Santo Stefano di Gaifa e la Torre Brombolona a Canavaccio, (PU), la Torre sul Porto Sentina di San Benedetto del Tronto (AP), la Chiesa di Santa Maria delle Tinte, Pergola (PU),l’Oasi naturalistica di San Gaudenzio di Senigallia (AN) e Villa e Parco Cerboni Rambelli di San Benedetto del Tronto (AP).
Si dovrà attendere marzo 2023 per conoscere la classifica definitiva.

La presidente regionale Fai Marche, Alessandra Stipa ha affermato: «Il Fai accende i riflettori, i cittadini aderiscono votando. Tanti i Luoghi del Cuore sui quali si è intervenuti ad opera delle amministrazioni, e sia pure in piccolissima misura del Fai. È uno splendido esempio di democrazia dal basso, basata sulla sensibilità e sulla consapevolezza da parte di cittadini. Tanti hanno votato e stanno votando i loro Luoghi del Cuore, quelli che vorrebbero venissero restituiti alla bellezza antica e alla collettività. Il FAI stilerà la classifica in base ai voti registrati, riporteremo alle istituzioni, proprietarie dei Beni votati, il desiderio dei cittadini e sicuramente, come in passato già accaduto, questo invito dal basso a cercare soluzioni per riportare a nuova vita i beni indicati, sarà raccolto e tenuto nella considerazione dovuta. Questo il compito del Fai: accendere le luci sui desideri dei cittadini, illuminare beni dimenticati e bisognosi di aiuto, portarli a conoscenza dei più e nei casi vi sia un progetto di recupero e un finanziamento dell’istituzione proprietaria, anche il Fai può proporsi con un piccolo finanziamento che è però meno importante del grande lavoro di sensibilizzazione dei cittadini che partecipano e al coinvolgimento delle istituzioni».

I finanziamenti
Dopo l’annuncio dei risultati finali, a fronte della presentazione di un progetto concreto verranno assegnati rispettivamente 50.000, 40.000 e 30.000 euro ai primi 3 luoghi classificati e 20.000 euro al bene al primo posto della classifica speciale “I Borghi e i loro Luoghi” .
Tutti i proprietari pubblici o non profit e i portatori di interesse dei luoghi che al termine del censimento avranno ricevuto almeno 2.500 voti potranno accedere al consueto Bando per la selezione degli interventi e presentare al FAI una richiesta di restauro, valorizzazione o istruttoria di cui verrà poi valutata l’idoneità a ricevere i fondi resi disponibili da Intesa Sanpaolo nell’ambito del progetto.
Il Ponte di Cecco
Nell’Ascolano, non possiamo dimenticare il Ponte di Cecco, scelto anch’esso tra i Luoghi del Cuore. La delegazione dei Fai e il gruppo Fai Giovani sta portando avanti ormai da diversi mesi la raccolta dei voti per la messa in sicurezza per uno dei monumenti più suggestivi ed importanti della città.

Durante le Giornate Fai D’Autunno che si sono svolte sabato 15 e domenica 16 ottobre il Ponte di Cecco ha ricevuto oltre 2.000 voti, numero destinato ad aumentare, visto l’alto numero di preferenze tra i luoghi non solo del Piceno ma anche delle Marche.

Il gruppo giovani del Fai di Ascoli

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