ASCOLI – La Giunta comunale di Ascoli ha approvato l’istituzione di un Osservatorio permanente sulla mobilità sostenibile e la qualità della vita, e in questo anno redigerà un “Biciplan” finalizzato ad aumentare la rete di piste ciclopedonali del capoluogo, integrandole con quelle della vallata del Tronto e del nuovo tracciato che si dovrebbe realizzare ad ovest, dalla frazione di Mozzano fino al paese di Acquasanta Terme. È quanto è stato annunciato oggi (4 febbraio) in conferenza dal sindaco Marco Fioravanti, dagli assessori Maria Luisa Volponi e Monica Acciarri, insieme al Mobility Manager Patrizia Celani – capo della polizia municipale. Con loro per il Comune Maurizio Piccioni e Claudia Marconi.
Quattro nuove stazioni ciclabili
«Lo scopo è quello di progettare e attuare iniziative che favoriscano il cicloturismo – ha detto il sindaco – ma anche la mobilità dei residenti nei loro percorsi casa-lavoro e scuola lavoro. Grazie ad un finanziamento regionale di 140mila euro – ha ricordato Fioravanti – saremo in grado entro il 2023 di costruire 4 stazioni ciclabili in tutto il territorio comunale ed oltre, localizzate ad Ascoli, San Filippo, Marino del Tronto e poi Maltignano. Tutto questo uniformando le varie attività di mobilità locale – bus compresi – e puntando a realizzare una città a misura di cicloturista».
Dal canto suo l’assessore alla Qualità della vita Maria Luisa Volponi ha sottolineato l’importanza del progetto complessivo, che grazie al nuovo Osservatorio permanente sulla mobilità sostenibile monitorerà tutti gli interventi nel settore, verificandone anche l’impatto sulla vita quotidiana dei cittadini, con misure sugli spazi pubblici che dovranno migliorarne non solo la sicurezza ma anche la salute.
Obiettivo dell’amministrazione comunale è anche quello di educare i bambini e le giovani generazioni agli spostamenti ecologici, a cominciare dall’uso di bici e mezzi che non impattino sull’ambiente. Lo ha sottolineare l’assessore all’Istruzione Monica Acciarri, ricordando che dopo le difficoltà del covid, riprenderanno a breve le iniziative già messe in campo con le scuole nella direzione auspicata.
Rimodulazione della ZTL
Possibile, secondo Patrizia Celani, mobilità manager, la rimodulazione delle Ztl – Zone a traffico limitato – per favorire questa nuova visione della mobilità ed incentivare l’uso di mezzi non inquinanti. Nel frattempo si stanno svolgendo lavori per l’adeguamento del tratto ciclopedonale esistente in alcune zone del centro cittadino – la più estesa quella di Corso Vittorio Emanuele – e in diversi quartieri, da Porta Romana ad ovest fino al Villaggio del fanciullo, ad est.