ASCOLI – Erano uscite piccole anticipazioni nei giorni scorsi, ma senza il crisma dell’ufficialità. Ma ora la notizia è certa, perchè la conferma l’assessore alla cultura Donatella Ferretti. Il regista Pupi Avati girerà ad Ascoli alcune scene del suo film su Dante. Non c’è una data precisa ancora, ma è probabile che il set verrà allestito tra fine luglio ed inizio di agosto. Location saranno alcune piazze e rue del centro storico cittadino, che è medievale e rinascimentale in tutto il suo assetto architettonico.
Ma forse Pupi Avati si spingerà fino al Forte Malatesta, che è la porta d’accesso ad Ascoli antica venendo da est, edificio imponente costruito sulla sponda del torrente Castellano. «Non conosciamo la trama dell’opera – spiega Ferretti – ma di certo il regista dopo aver incontrato il sindaco Fioravanti ha incluso la nostra città nel suo progetto, e noi siamo ben lieti di accoglierlo per l’operazione».
Non è chiaro al momento se il film di Avati, preveda la partecipazione come protagonisti di attori di grande richiamo o popolarità. Di certo le sue opere, spesso ambientate in epoche passate a cominciare dal Medioevo, sono sempre di notevole qualità artistica e forte impatto emozionale.
Dopo Piccioni e Scamarcio un altro protagonista del cinema ad Ascoli
Per Ascoli dunque, dopo le riprese del film di Piccioni in primavera, interamente ambientate nel capoluogo piceno e con Riccardo Scamarcio nel ruolo di punta della pellicola, un’altra occasione per farsi conoscere attraverso il cinema ad un pubblico vasto, nazionale ed anche oltre. Sperando sempre, come ricorda spesso il sindaco Marco Fioravanti che tutto concorra per cogliere l’obiettivo ambizioso della nomina della città a Capitale italiana della cultura 2024.
In calendario la rassegna “Cinema sotto le Torri”
Ma non finisce qui. Parlando sempre di grande schermo, l’assessora Donatella Ferretti anticipa che quest’estate si terrà anche la manifestazione intitolata «Cinema sotto le Torri». Una rassegna con proiezioni di opere di genere vario, aperte a tutti e che potrebbero vedere delle presentazioni con la partecipazione di registi o attori dei film proiettati in pubblico. «Stiamo definendo in questi giorni i luoghi adatti per l’iniziativa – afferma Ferretti – ma di certo il programma verrà attuato». A settembre poi, sempre ad Ascoli dovrebbe tenersi il Futura Memoria Festival, una kermesse che indaga sul rapporto tra passato e modernità con esperti e studiosi.
Da ricordare che nel capoluogo piceno, è in corso al Palazzo dei Capitani la mostra delle opere della collezione Cavallini-Sgarbi dal titolo “La ricerca della bellezza”, mentre per quanto riguarda gli eventi estivi, si avvicina il ritorno dell’edizione notturna del Palio della Quintana, in calendario il 10 luglio.