Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli racconta la Quintana. Ecco il docufilm “100- Assalto al Moro”

Il progetto nasce dalla sinergia tra Fainplast e Xentek. Sarà presentato al pubblico il 21 settembre in occasione della del Concorso Ippico città di Ascoli Piceno, al Campo Squarcia

ASCOLI – In occasione del 70esimo anniversario della Quintana Ascoli Piceno celebra questo “compleanno” con un docufilm dal titolo “100 – Assalto al Moro”. Il progetto nasce dalla sinergia tra Fainplast, azienda leader nella produzione di compound, e Xentek, nota agenzia di produzioni video, con sede ad Ascoli Piceno e Milano. Non solo giostra e corteo, due momenti tradizionalmente noti al grande pubblico, ma in particolare il grande lavoro che di anno in anno viene profuso per la realizzazione della manifestazione ascolana. Una narrazione del dietro le quinte della prestigiosa rievocazione storica, dove i sei sestieri (Piazzarola, Porta Maggiore, Porta Romana, Porta Solestà, Porta Tufilla e Sant’Emidio) ogni anno si contendono il palio, tra storie di amicizia, tifoseria e condivisione.

«Ogni edizione, infatti, è espressione dell’impegno e del lavoro di uomini, donne, ragazzi e ragazze, anima di ogni singolo sestiere, che da settanta anni costruiscono con passione e dedizione lo spettacolo della Quintana. Dalle iniziative promosse dai sestieri alla realizzazione dei cortei e delle due giostre, la prima nel mese di luglio e la seconda nel mese di agosto in onore di Sant’Emidio, patrono della città», spiegano i promotori del progetto.

Una rievocazione storica, di origine medievale, che coinvolge l’intera comunità per l’imponenza della macchina organizzativa. Tante le maestranze impegnate sul campo, basti pensare al grande lavoro di sartoria svolto per realizzare i preziosi abiti, ispirati al XV secolo, alcuni dei quali portano la firma di prestigiosi stilisti, che sfilano in occasione dei due cortei. Più di 1.500 figuranti percorrono le vie del capoluogo ascolano, compresi gli esponenti della Giunta Comunale e il Sindaco, nel ruolo di Magnifico Messere, colui che un tempo era alla guida della città stessa.

«Il racconto ha l’obiettivo di celebrare coloro che hanno concorso alla costruzione della Quintana, alla sua affermazione e alla sua popolarità, svelando tutto ciò che si cela dietro una grande manifestazione, sia a coloro che non la conoscono, sia a quanti sono abituati a godere solo dello spettacolo finale», spiegano.

Un momento della conferenza stampa di presentazione del docufilm sulla Quintana di Ascoli dal titolo “100-Assalto al Moro”

ll docufilm sarà presentato al grande pubblico il prossimo 21 settembre, in occasione della II edizione del Concorso Ippico città di Ascoli Piceno, al Campo Squarcia. Grande la gioia di Roberta Faraotti, responsabile relazioni esterne e welfare Fainplast, che vede prendere forma un altro progetto per la città. «La Quintana è Ascoli. La nostra azienda da anni è vicina alla nota rievocazione storica, trattandosi di uno dei simboli del nostro territorio, espressione e sintesi delle sue tradizioni e della sua storia. Abbiamo voluto celebrare una ricorrenza così importante con un documento video, coinvolgente ed entusiasmante, testimonianza di tutto il lavoro che si nasconde dietro una manifestazione di tale portata».

Lo stesso Nicola Mestichelli, fondatore della Xentek, che ha espresso la propria soddisfazione: «La nostra società è nata e cresciuta ad Ascoli Piceno e pur operando a livello nazionale e internazionale il nostro cuore è qui, in questo territorio. Da anni lavoriamo a tanti programmi televisivi che hanno promosso e promuovono tuttora il Piceno, pertanto per un compleanno così importante, quello della Quintana, un’anziana signora che all’alba dei suoi settant’anni ancora mantiene inalterato il suo fascino, non potevano mancare». Massimo Massetti, Presidente del Consiglio degli Anziani della Quintana, ha ringraziato Fainplast e Xentek per aver voluto omaggiare il settantesimo anniversario della celebre rievocazione storica con un docufilm che ha l’obiettivo non tanto di illustrare gli appuntamenti oramai noti della manifestazione, corteo e giostra, ma quello che non si vede, con il coinvolgimento e la partecipazione attiva dei sestieri, animati da un grande senso di appartenenza al territorio cosi come alle tradizioni, vero motore della passione Quintanara.

A chiusura della conferenza stampa, che si è svolta di recente, anche il sindaco Marco Fioravanti ha voluto esprimere il suo plauso per l’impresa che Fainplast e Xentek si accingono a realizzare, sottolineando «come la
Quintana, nei vari momenti in cui si articola, riesce a fondere cultura e spettacolo, rievocazione storica e attualità, città monumentale e città degli uomini, mantenendo un fortissimo senso di continuità e appartenenza e uno stretto legame con la festa patronale di Sant’Emidio».