Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli, ricostruzione delle scuole: si entra nel vivo

L'ex Banca d'Italia ospiterà i ragazzi della Malaspina mentre nel plesso si svolgeranno i lavori previsti dal piano comunale

Il consigliere Francesco Ameli indica il cantiere alla Don Giussani

ASCOLI – Più di otto anni. Tanto è ormai trascorso del terremoto del 2016, che mise in ginocchio anche Ascoli provocando tanti danni agli edifici pubblici. Pertanto, nei prossimi dodici mesi il Comune cercherà di ‘mettere a terra’ i vari progetti relativi alla ricostruzione post sisma. Su tutti, quelli legati alle scuole.

I progetti

Procede bene l’intervento alla ‘Falcone-Borsellino’ e a settembre i ragazzi della Malaspina si trasferiranno nell’immobile dell’ex Banca d’Italia in attesa dei lavori che riguarderanno il proprio plesso. In pratica, avranno una sede scolastica temporanea per il prossimo anno scolastico. A ottobre scorso, infatti, erano stati consegnati i lavori alla ditta incaricata e lo stesso sindaco spiegò che l’ex Banca avrebbe accolto i ragazzi della Malaspina e, a seguire, anche quelli di altre scuole, come da programma generale per il recupero degli edifici scolastici. L’immobile situato in pieno centro storico, di proprietà della Fainplast di Battista Faraotti, sarà utilizzato come sede scolastica temporanea per circa 22 classi. Sempre per quest’anno sono in calendario anche gli interventi alla scuola elementare Don Giussani di Monticelli.