ASCOLI – Prima il corteo storico, con circa mille figuranti in abiti d’epoca che attraverseranno le vie e le piazze del centro storico con il passo scandito dal rullo dei tamburi e dal suono delle chiarine. Poi la gara cavalleresca, con i sei cavalieri che si daranno battaglia per regalare al proprio sestiere il Palio, ovvero il prestigioso drappo realizzato quest’anno dal compianto artista Gaetano Carboni. Ascoli, ancora una volta, è pronta ad immergersi nel Medioevo. E’ tutto pronto, infatti, per la giostra della Quintana, in programma domani (domenica 4 agosto) alle 16 al campo dei giochi di Ponte Majore, che come sempre sarà dedicata al patrono Sant’Emidio, protettore dal terremoto, festeggiato proprio il giorno successivo, il 5 agosto.
La storia
Tanta è l’attesa che caratterizza la rievocazione, con gli ascolani pronti a indossare i foulard e le magliette dei propri sestieri, per colorare la città. Il tutto, tra l’altro, in una ricorrenza davvero speciale: quest’anno, infatti, si celebra il Settantennale della stessa rievocazione storica. La prima edizione si disputò nel 1955, mentre nel 1997 è stata introdotta anche l’edizione in notturna, che si corre il secondo sabato di luglio. Oggi, come allora, non esiste un ascolano che non abbia il proprio sestiere di riferimento. Non a caso, per la giostra di domenica sono rimasti pochissimi biglietti ancora a disposizione. La febbre per la sfida aumenta ogni ora di più, con la gara che verrà anticipata, come detto, dal suggestivo e maestoso corteo storico con oltre mille figuranti. La sfilata prenderà il via alle 15 da piazza Ventidio Basso, per poi attraversare i luoghi più incantevoli del centro. Come ogni anno, inoltre, l’evento avrà anche una notevole risonanza mediatica, visto che Rai Tre garantirà la diretta tv dalle 18 alle 18.55.
Il prologo
Per quanto riguarda i cavalieri dei sei sestieri (Porta Solestà, Porta Romana, Porta Tufilla, Porta Maggiore, Piazzarola e Sant’Emidio), questi porteranno i propri assalti al moro (tre assalti per tre tornate, quindi nove in totale) nel corso di una giostra fatta di precisione al bersaglio, velocità e attenzione a evitare penalità. L’uomo da battere è Luca Innocenzi, che ha vinto 17 Palii per Porta Solestà ed è recordman della Quintana. Prima dell’appuntamento di domani, però, l’attenzione degli ascolani sarà proiettata sul cerimoniale dell’Offerta dei Ceri, in programma stasera (sabato 3 agosto) alle 20 a piazza Arringo. Un momento religioso nel corso del quale i quintanari omaggiano Sant’Emidio proprio di fronte alla cattedrale. A tre settimane dall’edizione di luglio, dunque, ad Ascoli è di nuovo tempo di Quintana.