ASCOLI PICENO- Buone notizie per il personale dipendente dei comuni, delle province e USR per la ricostruzione post- sisma. Verranno rinnovati infatti, i contratti a circa 200 persone, di cui 30 nella provincia di Ascoli, 150 in quella di Macerata e il resto a Fermo, operanti nei diversi uffici della Regione Marche.
Si tratta per lo più di ingegneri, architetti,geometri, geologi ed istruttori amministrativi.
Il rinnovo
Entusiasmo da parte della CISL FP Marche:« La misura riguarda il personale precario che sta operando negli Uffici Sisma di Comuni, Province e USR, per la ricostruzione post sisma nelle Marche- ha spiegato Alessandro Moretti-Dopo aver chiesto al Governo, al Commissario sisma, a Parlamentari e Senatori marchigiani l’adozione di norme che consentissero di proseguire i rapporti di lavoro a tempo determinato al personale assunto nei giorni delle scosse, per l’emergenza, e che poi negli anni successivi ha assunto il ruolo determinante di progettisti o istruttori delle pratiche di ricostruzione, di opere sia private che pubbliche. In sinergia con le RSU CISL FP proseguiremo nell’opera di ascolto dei lavoratori interessati e di controllo dell’andamento delle decisioni, anche locali, in tutto il territorio regionale affinché la stabilizzazione di questi rapporti di precariato, possa concludersi nella maniera più ampia possibile».
Il Decreto n. 03/2023 contenente la norma di riferimento è stato pubblicato nella giornata di ieri, 12 gennaio 2023 e disciplina la disposizione con cui si intende superare anche i limiti temporali della durata massima degli odierni contratti a tempo determinato, fissata in 48 mesi.
«Esprimiamo soddisfazione per il decreto legge con il quale il governo interviene in materia di ricostruzione post sisma, introducendo una norma fondamentale per il personale che nei Comuni e nelle Regioni opera per la ricostruzione. È stata introdotta una deroga sul limite massimo di durata dei contratti a tempo determinato di quelle professionalità che, superando il limite dei rinnovi previsti dalle norme ordinarie, rischiavano di dover interrompere il loro rapporto di lavoro- hanno ribadito i senatori di Fratelli d’Italia, Guido Castelli che tra qualche giorno verrà nominato Commissario Straordinario alla Ricostruzione, Elena Leonardi, Guido Quintino Liris e Etelwardo Sigismondi-Queste risorse umane infatti, rappresentano una componente fondamentale per la ricostruzione e un patrimonio di professionalità. Un’altra significativa dimostrazione dell’attenzione di questo governo per i territori colpiti dal sisma e della volontà di proseguire con pragmatismo i lavori di ricostruzione».