Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli punta su risparmio e rispetto ambientale: inaugurate due nuove casette dell’acqua

Più volte, in passato, l'opposizione aveva chiesto di implementare il servizio, che inizialmente era disponibile solo in due quartieri

L'inaugurazione della casetta dell'acqua a Porta Solestà

ASCOLI – Ridurre l’impatto ambientale, convincendo i cittadini a non acquistare più le bottiglie di plastica, che rappresentano un serio pericolo per quanto riguarda l’inquinamento, e allo stesso tempo offrire un servizio utile alla collettività attraverso l’erogazione di acqua potabile e pura, ad un prezzo stracciato. Questo il duplice obiettivo che l’amministrazione comunale di Ascoli intende raggiungere attraverso l’installazione di alcune casette dell’acqua in varie zone della città.

Casette dell’acqua, il progetto

Da diversi anni, infatti, erano presenti due erogatori nei quartieri, molto popolosi, di Monticelli e Piazza Immacolata. Da ieri il servizio è stato implementato, attraverso l’inaugurazione di due ulteriori casette dell’acqua a Porta Tufilla e nel quartiere di Porta Solestà. In particolare, le strutture sono state allestite in via Amadio, nel primo caso, vicino alla sede del sestiere, mentre nel secondo caso nel piazzale della chiesa di San Giacomo della Marca. Al taglio del nastro ha partecipato gran parte della giunta, a cominciare ovviamente dal sindaco Marco Fioravanti, il vice Gianni Silvestri e l’assessore Massimiliano Brugni. «Siamo felicissimi di aver inaugurato queste due casette, che rappresentano interventi importanti per andare incontro alle esigenze di una buona parte della popolazione – ha spiegato proprio il sindaco Fioravanti -. Ognuno, quindi, potrà riempire le proprie bottiglie con quest’acqua microfiltrata. In questo modo riusciamo a soddisfare la necessità di chi vive in questi due quartieri così grandi e importanti, come appunto Porta Tufilla e Porta Solestà».

Le due casette dell’acqua erogheranno sia acqua naturale che frizzante. Il tutto, ovviamente, a un costo minimo, che consentirà alle famiglie anche di risparmiare una somma notevole, soprattutto per chi era abituato a non bere l’acqua del rubinetto bensì ad acquistarla all’interno dei supermercati. Da tempo, comunque, ad Ascoli si era palesata la necessità di implementare il servizio, visto che le casette erano presenti solo a Monticelli e Piazza Immacolata. Dunque, tutti gli altri quartieri ne erano sprovvisti e più volte l’opposizione aveva alzato la voce chiedendo all’amministrazione comunale di intervenire per installare ulteriori erogatori. Ebbene, la richiesta è  stata soddisfatta e da ieri anche i residenti di Porta Tufilla e Porta Solestà potranno approfittare di questo servizio.

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