Ascoli Piceno-Fermo

L’Ascoli scende a Pescara per tornare a vincere, dopo sette gare senza successi

Nei 23 precedenti allo stadio Adriatico, i padroni di casa hanno vinto 10 volte mentre i bianconeri 6. Di fronte i due peggiori attacchi della serie B. L'arbitro del match sarà Di Bello della sezione di Brindisi

ASCOLI – Stasera allo stadio Adriatico di Pescara l’Ascoli si gioca una fetta importante della salvezza nel campionato di serie B. Perchè ha di fronte una squadra che ha un punto in meno in classifica e potrebbe superarla in caso di vittoria. E perchè restano solo dieci gare del torneo, e per sperare di agganciare almeno i playout serve una vittoria che manca ormai da 7 incontri.

Negli ultimi due match i bianconeri hanno comunque evitato di perdere, con due pareggi che li hanno tenuti in scia del Cosenza e della Reggiana. Ma è chiaro che questo andamento lento non può essere sufficiente per centrare l’obiettivo stagionale, che si è fatto arduo nell’ultimo mese dopo la sfortunata di Reggio Emilia.

All’Adriatico saranno di fronte i due peggiori attacchi della serie cadetta: quello del Pescara ha segnato solo 20 gol, e quello dell’Ascoli 22. Questo forse non favorirà la disputa di una gara spettacolare, piacevole da vedere sia sul posto che in tv. Ma la posta in palio è troppo alta, e i ragazzi di Sottil non possono permettersi distrazioni. E puntare alla concretezza, un po’ come fatto contro il fortissimo Venezia sabato scorso al Del Duca.

Grazie alle prodezze di Leali in porta e ad un pizzico di fortuna, vista la prevalenza degli ospiti, hanno resistito per un tempo, subito un gol, sono rimasti in dieci ma caparbiamente hanno ottenuto un pareggio alla fine insperato. Una prova di carattere, che dovrà essere confermata anche contro il Pescara allenato da Grassadonia.

Nei 23 precedenti in terra abruzzese – il primo fu in serie C addirittura nella stagione 1940-41 – 10 vittorie dei padroni di casa, 6 dei marchigiani e 7 pareggi. Mentre nelle sei partite in cui si sono scontrate le squadre guidate da Sottil e Grassadonia, le vittorie del primo sono state 3, con 2 pareggi ed una sola del mister attualmente al Pescara.

Da ricordare che fu proprio Sottil, nella stagione precedente ad evitare in extremis la retrocessione dei biancocelesti. Questa volta però il tecnico dei bianconeri deve pensare alla propria squadra, e cercare di portare a casa il risultato. Non avrà a disposizione Brosco, squalificato, ma potrà contare sul rientro di Kragl, in difesa, oltre a Buchel. Quanto alla formazione che scenderà in campo allo stadio Adriatico, le scelte saranno adottate all’ultimo momento.

Bidaoui sarà confermato titolare dall’inizio al posto di Baijc, o tornerà la coppia d’attacco Dionisi-Baijc? Non è chiaro al momento, anche se conterà molto l’atteggiamento sul terreno di gioco di tutti quelli saranno impegnati nella sfida.

L’arbitro di Pescara-Ascoli, per la decima giornata del girone di ritorno, sarà un altro pugliese: Marco Di Bello, della sezione di Brindisi. Ha diretto 4 volte incontri con il Picchio in campo, con due sconfitte per i nostri, un pareggio ed un solo successo. Fischio d’inizio del match alle ore 21.