Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli, i Sestieri della Quintana come ludoteche per il riuso e l’educazione ambientale

L'iniziativa estiva è rivolta ai bambini dai 6 ai 14 anni di età, che per due settimane durante l'estate potranno utilizzare le sedi dei Sestieri cittadini per varie attività itineranti

Il Palazzo dell'Arengo ad Ascoli

ASCOLI – Trasformare i Sestieri della Quintana d Ascoli in ludoteche per il riuso degli oggetti e l’educazione ambientale e civica. È il progetto che sarà sviluppato dalla cooperativa «La Bottega della Speranza» che ha vinto l’appalto comunale per la gestione della Lutodeca Riù. L’iniziativa si rivolge ai bambini dai 6 ai 14 anni di età, che per due settimane durante l’estate potranno utilizzare le sedi dei Sestieri cittadini per varie attività itineranti. Campi estivi dunque per i più piccoli, ma anche programmi mirati di educazione al rispetto dell’ambiente esterno, con formazione nella corretta utilizzazione e nel riciclo dei rifiuti.

Progetto che coniuga educazione ambientale e tradizione

«Il progetto coniuga identità locale, crescita della sensibilità ambientale e tradizione – ha detto il sindaco Marco Fioravanti durante la presentazione – coinvolgendo i ragazzi in attività di grande valore, sociale e culturale. E tutto questo in un periodo di rilancio, in cui esiste una voglia diffusa di ricostruire comunità e vita pubblica».

Per l’assessore ai servizi sociali Massimiliano Brugni, l’apertura delle ludoteche da parte dei Sestieri «amplia le già numerose attività dell’ente Quintana, e noi stiamo già pensando di far partecipare al progetto anche anziani e disabili della città».

Nell’ambito della Ludoteca Riù, saranno diverse le modalità di coinvolgimento dei bambini interessati, estese su tutto il territorio comunale. Comprese escursioni didattiche e ricreative al torrente Castellano, per la raccolta di materiale e lezioni sulle pratiche di corretto riutilizzo di rifiuti ed oggetti. La cooperativa La Bottega della Speranza, che coordina il progetto estivo, conta di collaborare con associazioni ambientaliste per sviluppare e far crescere il programma, che si protrarrà fino al 10 settembre. Una bella iniziativa sociale dunque, che coniuga divertimento, tradizione e formazione civica a favore delle nuove generazioni e della città.