Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli pensa alla sicurezza: in arrivo le ‘Zone 30’ vicino a scuole e parchi

Lo ha annunciato il sindaco Marco Fioravanti. L'obiettivo è anche ridurre le emissioni di CO2, oltre che salvaguardare i pedoni

Marco Fioravanti, presidente Anci Marche

ASCOLI – Il Comune di Ascoli è pronto a introdurre la cosiddetta ‘Zona 30’, ovvero il limite di velocità pari a trenta chilometri orari, ma solo in alcune zone. In particolare, la novità riguarderà i tratti stradali antistanti le scuole. Il Piceno, dunque, si distinguerà da quanto avvenuto negli ultimi giorni a Bologna, il primo grande Comune italiano a prendere la decisione di istituire, su circa il 70% del territorio cittadino, il limite dei 30 km/h, seguendo l’esempio di alcune città europee.

Il progetto

Non ci sarà quindi una norma valida per tutta l’area cittadina: l’attenzione ad Ascoli sarà infatti rivolta a quelle aree dove è più intensa la presenza dei bambini. Si può ipotizzare quindi una zona 30 nei pressi delle scuole o anche vicino ai parchi pubblici. Una decisione, questa, accolta di buon grado dalla stragrande maggioranza della popolazione. L’obiettivo che il Comune intende raggiungere, attraverso le Zone 30, oltre che salvaguardare l’incolumità dei pedoni e, nella fattispecie, soprattutto degli studenti, è anche prevenire gli incidenti stradali e ridurre, seppur in minima parte, le emissioni di Co2. Il progetto, nel suo complesso, verrà analizzato nel corso delle prossime settimane, con le ‘Zone 30’ che verranno installate presumibilmente a primavera.