ASCOLI – Giuseppe Simonelli è il nuovo questore di Ascoli Piceno. 59enne, già dirigente della Polizia ferroviaria di Ancona, prende il posto di Vincenzo Massimo Modeo, il quale da oggi è a capo della questura di Lecce. Con Simonelli è arrivato in veste di vicario anche Gennaro Capasso, proveniente dall’anticrimine di Pescara e sostituisce Laura Pratesi destinata a Chieti. Questa mattina (martedì 1 agosto) il neo questore ha incontrato la stampa, spendendo parole di forte apprezzamento per il territorio Piceno.
L’impatto
«Ho trovato un ambiente molto bello e accogliente, come del resto lo è tutta la provincia ascolana – ha commentato il questore -. Arrivando, ho avuto modo di vedere alcuni monumenti, anche perché questa è una tra le città d’arte più belle d’Italia. L’impatto è stato proprio quello di una realtà molto bella e sono felice di essere qui per svolgere questa importante e delicata funzione. Le Marche, in generale, sono una splendida regione». Un cambio della guardia che arriva in piena estate ma il neo questore è già al lavoro. «A breve incontrerò tutte le varie forze cittadine e le autorità – ha spiegato Simonelli -. Il periodo è un po’ particolare, trattandosi del primo agosto. E’ una data nella quale solitamente le persone vanno in ferie, mentre io vado a lavoro. Battute e parte, però, sono abituato. In questi 32 anni il mio lavoro mi ha abituato a fare esperienze anche di questo tipo».
L’eredità
Un ruolo assunto nel segno della continuità rispetto al lavoro compiuto dal suo predecessore, ma se occorre apportando quelle modifiche che si riterranno necessarie per garantire all’intera provincia massima sicurezza. «Senz’altro seguirò il solco tracciato da chi mi ha preceduto, una persona che conosco e stimo – ha concluso il nuovo questore di Ascoli -. Quindi proseguirò la sua attività, valutando poi se sarà necessario apportare dei correttivi o delle variazioni che potrebbero essere utili nel corso di questa mia importante esperienza professionale».