ASCOLI – L’estate, ormai, è davvero vicina. E a breve torneranno a ripopolarsi anche nel Piceno le mete più gettonate sia dagli ascolani che dai turisti, per trascorrere un po’ di relax. Tra queste c’è sicuramente la spiaggetta adiacente il fiume Castellano, ad Ascoli, nei pressi della cartiera papale, che ogni anno viene presa d’assalto da tutti coloro che non vogliono o non possono spostarsi per andare al mare ma che, al contempo, non intendono rinunciare a una giornata di riposo o a una bella abbronzatura.
Peccato, però, che la stessa area del fiume Castellano si trovi, al momento, in una condizione di degrado e necessiti di un urgente intervento di pulizia e manutenzione. A cominciare, ad esempio, dall’erba alta e dai rovi che fanno da cornice alla stessa spiaggetta e al sentiero da percorrere per raggiungere il fiume.
In secondo luogo, poi, anche il ponticello che porta al Castellano versa in una situazione deprecabile, con chiodi sporgenti e tavole rotte, rappresentando anche un pericolo che per chi lo attraversa. La scalinata, che invece conduce alla seconda piccola spiaggetta, quella sottostante la pista ciclabile, è stata devastata sia dai vandali che dal trascorrere del tempo. Per non parlare, poi, dei cartelli informativi rivolti ai turisti, che sono stati letteralmente scarabocchiati e distrutti.
A proposito della stessa ciclabile, questa non è stata mai completata, anche se i lavori cominciarono ormai decenni fa, ed è avvolta dalle sterpaglie che la rendono impercorribile. Insomma, tutta una serie di criticità che andrebbero sanate il prima possibile, perché il fiume Castellano rappresenta una grande attrazione turistica per Ascoli che deve essere salvaguardata.