ASCOLI – La giunta comunale ha approvato l’istituzione dell’imposta di soggiorno nel Comune di Ascoli Piceno. Si tratta di un’imposta a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive situate sul territorio comunale, da applicare secondo criteri di gradualità in proporzione al prezzo e secondo i termini stabiliti dal ‘Regolamento comunale per l’istituzione e la disciplina dell’Imposta di Soggiorno’.
I dettagli
«L’articolo 4 del decreto legislativo del 14 marzo 2011 ha introdotto la possibilità per i Comuni capoluogo di provincia di istituire, con deliberazione del consiglio comunale, un’imposta di soggiorno a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive situate sul proprio territorio – spiegano il sindaco Marco Fioravanti e l’assessore al bilancio Francesca Pantaloni -. Il gettito derivante da tale imposta sarà destinato a finanziare interventi in materia di turismo, compresi quelli a sostegno delle stesse strutture ricettive, ma anche interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali locali. Il numero di turisti e visitatori presenti in città è aumentato negli ultimi anni e per poter mantenere costante tale presenza è fondamentale investire su servizi e interventi volti alla conservazione del patrimonio artistico e ambientale».