Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli tra le 10 finaliste per il titolo di Capitale italiana della cultura 2024

A dare la notizia il sindaco Marco Fioravanti: «Una grandissima vittoria per la città. Riconosciuto l’egregio lavoro svolto con passione e dedizione dal nostro team»

Ascoli, Melissa Massetti con il sindaco Fioravanti e Massimiliano Ossini

ASCOLI- Ascoli è stata inserita tra le dieci finaliste che si contenderanno il titolo di Capitale italiana della cultura 2024. Lo annuncia oggi con grande soddisfazione il sindaco Marco Fioravanti. «Per il nostro territorio è già una grandissima vittoria – afferma Fioravanti. E questo perché il dossier per candidatura è stato molto apprezzato dalla Commissione del Ministero della cultura, che ha riconosciuto l’egregio lavoro svolto con passione e dedizione dal nostro team».

Oltre ad Ascoli, anche Pesaro, Chioggia, Grosseto, Mesagne, Sestri Levante, Siracusa, Unione dei Comuni Paestum-Alto Cilento, Viareggio, Vicenza. La città vincitrice sarà proclamata a marzo 2022.  

Conquistato il primo successo, naturalmente l’impegno non finisce qui. Perchè il piccolo sogno di ottenere l’ambito titolo per Ascoli non è ormai così lontano, Anche se c’è da lottare con alcuni dei maggiori centri italiani che partecipano alla gara, per arrivare al traguardo massimo. «Ora il percorso può proseguire – continua il sindaco- e così come fatto finora, ciòè coinvolgendo tutti i Comuni della provincia, ma anche enti, stakeholders, associazioni e tutti i cittadini del Piceno. La Cultura deve rappresentare il vero motore di rinascita del nostro territorio».

Queste le ambizioni di Marco Fioravanti, della sua Giunta e anche di molti paesi del territorio piceno, che potrebbero giovarsi direttamente dell’eventuale vittoria del capoluogo piceno. Ma l’appoggio al progetto del sindaco non è arrivato solo da forze ed enti amici. Anche il Partito Democratico di Ascoli, in minoranza si è appena detto favorevole all’iniziativa, pronto ad appoggiare un programma di valorizzazione turistica ed economica che per un anno potrebbe mettere la città delle Cento torri al centro dell’opinione pubblica nazionale: «Siamo felici del traguardo ottenuto dalla città», ha commentato Francesco Ameli, capogruppo Dem in consiglio comunale.

I complimenti per il risultato delle marchigiane in corsa arrivano anche dal presidente Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini: «Mi congratulo con Ascoli Piceno e Pesaro per essere entrate nel ristretto numero delle 10 città candidate a essere Capitale italiana della Cultura 2024. È uno straordinario successo perché oggi hanno già vinto tutte le Marche, capaci di offrire contenuti di qualità, innovativi e molto integrati tra loro. Sono certo che il passaggio successivo, che porterà la commissione a scegliere la vincitrice, servirà a dare più forza ai progetti, i cui nomi sono estremamente affascinanti e di grande richiamo: “La cultura muove le montagne” per Ascoli Piceno e “La natura della cultura” per Pesaro. Il mio augurio alle due città capoluogo è di arrivare in fondo perché sarebbe la vittoria di un’intera regione».

A marzo la scelta della città vincitrice

C’è da sperare che il grande progetto non svanisca a marzo, quando la Commissione giudicatrice sceglierà chi tra le 10 finaliste è più meritevole di ottenere il riconoscimento. Comunque sia Fioravanti, l’assessore alla cultura Donatella Ferretti e gli altri che hanno lavorato a costruire la candidatura e il dossier – tra cui l’assessore regionale Giorgia Latini – hanno già detto che comunque sia il risultato, il Comune si impegnerà per realizzare i progetti di crescita e sviluppo messi in cantiere nel dossier.