Ascoli Piceno-Fermo

Ast Fermo, in circa un mese 111 gli utenti del Punto Unico di Accesso

Nel territorio fermano tre i Punti Unici di Accesso: a Fermo, Porto Sant'Elpidio e Porto San Giorgio

Punto Unico di accesso (Foto: Ast Fermo)
Punto Unico di accesso (Foto: Ast Fermo)

FERMO – Nel Fermano sono stati già attivati il Pua (Punto Unico di Accesso) centrale a Fermo, e due Pua territoriali (a Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio). Il Pua centrale opera in back office ed è un servizio costituito da operatori e uffici che servono a far funzionare l’intero sistema organizzativo, compreso il front-office. I “territoriali” hanno funzioni di accoglienza e ascolto, informazione e orientamento, rilevazione e valutazione dei bisogni sociali, sanitari e socio-sanitari, così come l’attivazione di servizi sociali, sanitari e socio-sanitari. I Pua hanno l’obiettivo, infatti, di promuovere il primo accesso ai servizi sociali e sanitari, agevolando e semplificando l’integrazione. Si prefiggono anche di orientare le persone e le famiglie sui diritti alle prestazioni sanitarie, sociali e socio-sanitarie così come garantire un accesso unitario superando la frammentarietà dell’accesso alle prestazioni. 

Possono rivolgersi ai Pua tutti i cittadini residenti o temporaneamente presenti sul territorio e che hanno un bisogno sociale, sanitario o socio-sanitario. Non ci sono limiti di età. 

Pua Ast Fermo, alcuni dati

I tre Pua hanno accolto complessivamente, dal 17 febbraio scorso ad oggi, 25 marzo, 111 utenti (tutti residenti nei Comuni afferenti agli Ambito Territoriali di riferimento e 2 provenienti da fuori regione)

Il Pua centrale di Fermo ha accolto, a seguito di specifiche segnalazioni, 19 utenti (di cui 9 anziani, 7 adulti, due disabili e un minore) tutti con bisogni altamente complessi.

Il Pua di Porto Sant’Elpidio ha accolto 61 utenti: 56 anziani (49 con bisogno semplice e 7 con bisogno complesso), 3 adulti (tutti con bisogno complesso), un minore e un disabile (entrambi con bisogno complesso)

Il Pua di Porto San Giorgio ha accolto 31 utenti: 29 anziani (di cui uno con bisogno complesso) e due adulti (di cui uno con bisogno complesso)

Dopo le attivazioni dei Pua di Porto Sant’Elpidio (il 17 febbraio scorso) e di Porto San Giorgio (18 febbraio scorso), entro fine anno partiranno anche quelli previsti nelle sedi di Case di Comunità, ossia Sant’Elpidio a Mare, Montegiorgio, Petritoli e Montegranaro.

Al vaglio l’attivazione di Pua anche in eventuali Case di Comunità a Fermo e Amandola. In quest’ultimo caso l’attivazione è subordinata alla definizione di un protocollo tra Ast Fermo, Ambito XXIV e Ast Ascoli Piceno. «L’Azienda sanitaria fermana ha anche deciso di stilare, nelle prossime settimane, un primo bilancio dell’attività dei Pua per verificare le attività svolte, le tipologie di prestazioni richieste e l’indice di gradimento degli orari da parte dell’utenza per poi valutare eventuali modifiche e modulazioni», spiega l’ente.