Recanati, Loreto, Offida. Sono le tappe del Giro delle Marche in Rosa – categoria open femminile – che interesseranno la nostra Regione dal 4 al 6 settembre.
La tappa di Recanati sarà una cronometro individuale di circa 3 chilometri con un percorso che si snoderà tra le vie della città con partenza e arrivo dalla celebre piazza Giacomo Leopardi.
Sabato 5 settembre sarà poi la volta di Loreto nel cuore della sacralità e del culto mariano della regione Marche con una frazione di 93 chilometri (Villa Musone come nel 2019, pianeggiante con due ascese sopra il paese nel finale di gara) che anticipa di una settimana il grande circus maschile dei professionisti con l’arrivo della Tirreno-Adriatico.
Il giro marchigiano si conclude domenica 6 settembre a Offida, nel tempio del merletto, ancora affezionata al Giro delle Marche in Rosa con il consueto epilogo su un tracciato del tutto nuovo per complessivi 85 chilometri.
«Il Giro delle Marche in Rosa raccoglie consensi non solo nel contesto nazionale ma anche in quello internazionale e rappresenta un valido strumento per la promozione turistica locale e di tutta la Regione Marche in virtù, anche, di un connubio consolidato tra ciclismo e territorio – ha commentato il sindaco della città leopardiana Antonio Bravi -. Lo sport è un valore educativo, sociale e culturale importante che contribuisce alla crescita della comunità».
«È un’iniziativa che individua nella trasversalità il suo valore aggiunto – ha detto Sergio Bartoli, consigliere delegato allo sport di Recanati -. Da un lato lo sport, l’eccellenza del ciclismo a livello internazionale, dall’altro lato la promozione e turistica della città, della sua tradizione sportiva e delle peculiarità del suo territorio».
Soddisfatto anche il sindaco di Loreto Paolo Niccoletti. «È già la seconda volta che il Giro delle Marche in Rosa fa tappa a Loreto; un evento che sottolinea costantemente l’importanza della figura femminile anche nello sport – ha detto -. Certamente quest’anno le disposizioni limiteranno il numero degli spettatori ma è un evento che andava celebrato soprattutto per Loreto che è la città regina del ciclismo. Un appuntamento che si inserisce in una serie di manifestazioni messe in campo dall’Amministrazione comunale per le celebrazioni della Madonna di Loreto che quest’anno potranno anche vantare la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella atteso in città per l’8 settembre».
Oltre ai club italiani, hanno dato la propria adesione le squadre nazionali della Russia, della Svizzera e della Colombia. Gli organizzatori, la Born to Win e la SCA Offida con il supporto della Regione Marche e in sinergia con le amministrazioni comunali di Recanati Loreto e Offida stanno facendo un ulteriore sforzo per portare il Giro delle Marche in Rosa sempre più in alto con la certezza di poter assistere a indimenticabili momenti sia agonistici che promozionali della Regione, senza arrendersi alle difficoltà imposte dall’attuale emergenza sanitaria di Covid-19. Una corsa attesa, bella e combattuta, con il meglio del ciclismo femminile a livello nazionale ed internazionale.