ASCOLI – Casi covid in aumento anche nel Piceno. A riferirlo è il dottor Claudio Angelini, direttore del dipartimento di prevenzione dell’Ast.
«Nelle scorse settimane – spiega il medico – si è registrato un trend in aumento dei casi positivi al coronavirus in alcune regioni italiane, forse legato ai maggiori spostamenti per le vacanze estive, ma anche alla più frequente permanenza nei locali chiusi con aria condizionata, o alla partecipazione a eventi di massa. L’incidenza, comunque, si mantiene bassa così come l’impatto sugli ospedali è limitato, e l’andamento nazionale dei casi è in linea con quanto registrato a livello europeo e mondiale».
Le dosi
Fondamentale, secondo Angelini, resta la vaccinazione. A tal proposito, gli ambulatori del Piceno che somministrano le dosi cambiano orario da oggi (1 agosto). Ad Ascoli, gli ambulatori vaccinali situati nel poliambulatorio ex Gil in viale Marcello Federici, saranno aperti il martedì dalle 14.30 alle 15.30. A San Benedetto, invece, gli ambulatori vaccinali, che si trovano in piazza Nardone, saranno fruibili il giovedì dalle 11 alle 12. La vaccinazione contro il Coronavirus può essere effettuata previa prenotazione da fare attraverso il Cup Marche.
Il vaccino disponibile è l’mRna Comirnaty Omicron XBB 1.5. Per chi ha già ricevuto un ciclo primario è possibile effettuare un richiamo con questo vaccino che, secondo le ultime indicazioni del Ministero della salute, ha una valenza di 12 mesi.
«Oltre alla vaccinazione – conclude il direttore del Sisp dell’Ast di Ascoli, Claudio Angelini -, per prevenire l’infezione è importante continuare a applicare alcune misure igieniche fondamentali come lavarsi frequentemente le mani, utilizzare mascherine in ambienti a rischio, ad esempio nei reparti ospedalieri con pazienti immunodepressi, e evitare contatti stretti con persone infette».