ASCOLI – “BastAmianto” è il titolo della Mostra didattica itinerante che è stata inaugurata il 4 ottobre scorso all’Istituto tecnico Umberto I di Ascoli. Promossa dal Servizio prevenzione e Igiene dell’Area Vasta 5 dell’Asur, l’iniziativa mira a sensibilizzare i giovani studenti sui rischi e i pericoli dell’esposizione all’amianto, una volta tra i principali materiali usati nel rivestimento di capannoni e siti industriali.
All’apertura della mostra hanno partecipato il sindaco Marco Fioravanti oltre ai dirigenti della scuola. Una relazione introduttiva è stata svolta dall’ex Ministro della Salute Renato Balduzzi e da Stefano Silvestri, ideatore della mostra ed ex ricercatore dell’ISPRO di Firenze.
Pannelli informativi sull’amianto nella storia
Fino ad oggi l’esposizione, patrocinata dal Comune di Ascoli ha visto la partecipazione di 300 tra studenti, lavoratori e cittadini. Nei locali dell’Istituto Tecnico Umberto I si possono visionare pannelli informativi e un’ampia gamma di materiali contenenti amianto sigillati in teche trasparenti, espressione di quanto è stato variegato e diffuso l’impiego del minerale negli ambienti di vita e di lavoro.
L’amianto tra l’altro è stato nella storia uno dei protagonisti negativi dell’industrializzazione di Ascoli. In particolare con riguardo allo stabilimento dell’ex Carbon – sito ancora esistente, sebbene inattivo – dove per decenni hanno lavorato oltre mille addetti. In seguito le conseguenze sulla salute degli operai della dispersione negli ambienti di lavoro e nell’aria sono state all’origine di cause giudiziarie intentate contro i vertici dell’azienda.