ASCOLI – Due lutti terribili, quelli che negli ultimi giorni hanno scosso il Piceno: sabato la morte del piccolo Davide, ad Acquasanta, che a soli quattro anni è stato travolto da un contenitore di oggetti in ferro nel garage di casa, domenica invece il decesso di Tobi, di appena tre anni, annegato a Spinetoli in un canale irriguo. Due tragedie assurde, che hanno segnato la comunità e sulle quali si è espresso anche il vescovo Gianpiero Palmieri.
Il messaggio
I sacerdoti delle due parrocchie, tra l’altro, con i catechisti e gli operatori pastorali si sono resi presenti (e continueranno a farlo nei prossimi giorni) ai genitori dei piccoli Davide e Tobi (quest’ultimo appartenente a una famiglia di origini nigeriane e da poco arrivata nel territorio). «È il momento per tutta la comunità di stringersi e pregare per queste famiglie – scrive in una nota la diocesi ascolana -. In questi momenti di grande turbamento non ci sono parole che possano alleviare il dolore per la loro morte, se non la certezza che queste anime innocenti saranno accolte tra le braccia di Dio. Al Signore, le comunità cristiane chiedono di lenire le sofferenze dei familiari e si rivolgono a Maria, affinché possa consolare i cuori dei genitori». Le comunità diocesane guidate dal vescovo Gianpiero Palmieri dedicheranno la preghiera dei fedeli di domenica prossima proprio alle due piccole vittime di questi tragici incidenti e faranno il possibile per rimanere vicino alle famiglie.