Ascoli Piceno-Fermo

Calcio, l’Ascoli alla prova Venezia per continuare a sperare

Al Del Duca mister Sottil sfida l'ex tecnico bianconero Zanetti. Nei 9 precedenti interni, i bianconeri hanno vinto 5 volte, ma i veneti sono in forma

ASCOLI – L’Ascoli torna in campo oggi pomeriggio alle 14 nel campionato di serie B. Di fronte una delle squadre più in forma del torneo e attualmente al quarto posto in graduatoria, in piena zona play-off: il Venezia.

Allenata dall’ex tecnico bianconero Paolo Zanetti, la formazione lagunare sarà un ostacolo duro per i ragazzi di Sottil, che devono assolutamente fare punti per coltivare ancora speranze di salvezza. Nella gara di andata allo stadio Penzo,  l’Ascoli perse per 2-1.

Oggi al Del Duca il Picchio dovrà evitare di incappare in un’altra sconfitta, puntando sulle carte che per un mese e mezzo gli hanno permesso di vincere 4 match : compattezza di squadra, grinta e determinazione. E se nelle ultime 6 partite la vittoria è mancata, non vuol dire che questa volta non si possa fare meglio.

Nei 9 precedenti in terra picena, 5 volte i bianconeri hanno ottenuto il successo, contro una sola volta del Venezia e tre pareggi. Una statistica favorevole che tutti i supporters dell’Ascoli sperano possa essere confermata. Anche se i neroverdi di Zanetti non temono le avversarie fuori dalle mure amiche: negli ultimi 4 match esterni hanno messo in cascina 8 punti, vincendo la metà dei confronti.

E in generale la compagine veneta è tra quelle che ha vinto di più, fin ad ora nel campionato di serie B : 12 successi totali.

Per gli uomini di Sottil sarà dunque una partita delicatissima, da affrontare con la massima attenzione e lucidità. Evitando innanzitutto imperdonabili errori difensivi che hanno condizionato anche di recente, gli incontri in senso negativo ( sconfitta interna con la Salernitana, in particolare).

Ma poi cercando di trovare soluzioni tattiche che riescano a scardinare la retroguardia veneta. Magari puntando sull’esperienza e la velocità del centravanti Dionisi e sull’estro e la fantasia del belga Bidaoui, che sembra possa essere schierato in campo fin dall’inizio dal mister bianconero.

Avendo come obiettivo di fare gol, e non quello di manovrare troppo a centrocampo o avere il predominio del gioco. Come accaduto troppo nell’ultimo mese, senza grandi risultati. Ad arbitrare il match al Del Duca sarà Marco Serra , 38 anni , della sezione di Torino. Nei 13 incontri in cui ha diretto l’Ascoli – dal 2014 al 2020 – i bianconeri hanno perso 6 volte, vincendo solo tre gare.

Da ricordare che i bianconeri scenderanno in campo con i calzettoni rossi, in onore del Presidentissimo Costantino Rozzi. Una scaramanzia che nel finale della passata stagione ha portato fortuna ai marchigiani.

Ieri pomeriggio a fare coraggio alla squadra di calcio più blasonata e importante delle Marche, anche una delegazione della Regione, guidata dal vicepresidente del consiglio Gianluca Pasqui, insieme al consigliere Andrea Antonini. «Tutta la regione tifa per voi – ha detto Pasqui – sono sicuro che centrerete l’obiettivo salvezza»