Ascoli Piceno-Fermo

Fermana, il DG Conti: «Aspettiamo la ratifica del Consiglio Federale. Inutile fare previsioni»

Il dirigente canarino e il Presidente della LegaPro Ghirelli hanno espresso soddisfazione in merito alla decisione di bloccare il torneo e promuovere le prime e la migliore quarta, elogiando spirito di compattezza e buon senso emersi

E’ arrivato il tanto atteso verdetto del Consiglio di LegaPro, che naturalmente dovrà essere ratificato dal Consiglio Federale. Con un voto praticamente unanime, i Presidenti dei Club hanno dimostrato una grandissima compattezza e soprattutto buonsenso in un momento difficilissimo per il Paese tutto. La decisione è andata verso il blocco definitivo del torneo, come già si vociferava, proponendo la promozione delle prime tre attualmente in graduatoria, vale a dire Monza (girone A), L.R. Vicenza (girone B) e Reggina (girone C). Per quanto riguarda invece la quarta classificata, che il regolamento prevedeva dover uscire dai Play-Off, è stato stabilito che dovrà essere la migliore tra meriti sportivi e media punti. Tutto questo fa pendere l’ago della bilancia verso il Carpi, che al momento soddisferebbe entrambe le ipotesi. E’ stato infine stabilito anche il blocco delle retrocessioni e, conseguentemente, anche il blocco delle promozioni dalla D, che immaginiamo scontenterebbero grandi piazze, se solo si pensa a squadre come Lucchese, Mantova, Grosseto, Turris e Palermo. Nel girone F marchigiano, sarebbe così penalizzato il Matelica.

Il DG della Fermana Fabio Massimo Conti

In merito alle decisioni del Consiglio di LegaPro, il DG canarino Fabio Massimo Conti ha voluto esprimere la sua opinione, favorevole comunque al blocco definitivo: «Intanto dobbiamo attendere la ratifica della FIGC sulle decisioni prese dall’Assemblea, poi ci muoveremo di conseguenza ed inizieremo a pensare al futuro. Credo che a questo punto il campionato sia da considerare terminato. Non è una bella cosa, ma è la decisione più logica da prendere in questo momento. Dal tavolo del Consiglio Federale naturalmente uscirà il futuro del calcio italiano, tenendo conto anche delle direttive che arriveranno dal Governo sulla situazione della pandemia in atto».

Capitolo allenatore? Conclude il DG:«quando potremo ricominciare a pensare al calcio giocato, la cosa più realistica da fare è metterci a sedere con mister Mauro Antonioli. Dipenderà tutto naturalmente dal campionato e dalla categoria che faremo».

Il Presidente della LegaPro Francesco Ghirelli

Anche il Presidente Ghirelli infine ha espresso la sua soddisfazione per la decisione presa e per la grande solidarietà e compattezza dimostrata dai Presidenti che hanno partecipato al voto:«Abbiamo scritto una bellissima pagina, nonostante le difficoltà che i Club stanno vivendo. Ci siamo confrontati con responsabilità, dimostrando rispetto per l’altro.  Le sessanta società hanno dimostrato di avere un orizzonte. Un sentimento profondo non solo per lo sport, ma anche e soprattutto per quello che lo sport, e in particolare il calcio, può fare per il nostro territorio».