ASCOLI – Andrea Sottil ha cambiato marcia all’Ascoli. Seconda vittoria in tre partite per il nuovo mister bianconero, arrivato dopo l’esonero di Delio Rossi. E questa sera forse al Del Duca, è stata per lui e per tutti i tifosi la vittoria più bella, perché arrivata alla fine di una gara molto difficile e combattuta, e che a dieci minuti dal termine sembrava addirittura persa. Invece i ragazzi del nuovo Ascoli hanno ribaltato il risultato, giocando nel secondo tempo con grinta e determinazione, fino ad agguantare il premio finale e i tre punti.
Il match contro la Reggina era partito davvero male. E già al 19′ gli ospiti passavano in vantaggio con Liotti, che in area bianconera anticipava Tofanari. La squadra di Sottil però non reagiva e gli sterili tentativi di tornare al pareggio venivano imbrigliati dalla ragnatela granata, tesa soprattutto a centrocampo.
Anzi era proprio la squadra calabrese ad essere ancora pericolosa in attacco, con le puntate di Rivas e con due tiri deviati in angolo da Leali. L’assenza di Saric a centrocampo si faceva molto sentire nella manovra ascolana, che non riusciva ad incidere nemmeno con Sabiri ( centrale una sua punizione da 30 metri).
Nella ripresa Sottil inseriva subito il giovane Cangiano in attacco, e già l’Ascoli si faceva più insidioso. Poi altri cambi nel reparto offensivo per cercare di superare il muro della Reggina, formazione quadrata che non cedeva al pressing dei bianconeri. Baijc si liberava in area e calciava con il sinistro, ma la palla usciva di poco a lato.
Dopo un cross radente che non veniva però sfruttato dagli attaccanti del Picchio, si arrivava a 7 minuti dal termine con gli ospiti ancora in vantaggio per 1-0. Triangolazione sulla fascia destra tra l’ottimo Baijc e Cangiano, con quest’ultimo che penetrava nell’area calabrese. Seppur contrastato da un difensore ospite, il bianconero resisteva e lasciava partire un tiro ravvicinato che gonfiava la rete della Reggina : 1-1.
Meritato pareggio per i ragazzi di Sottil che poi ci credevano ancora, e continuavano a premere per cercare la vittoria. E questa giungeva al 90′, con una bordata da fuori area di Kragl che si insaccava all’incrocio dei pali nonostante la deviazione del portiere calabrese Guarna ( ex ascolano). Il recupero non cambiava il risultato : 2-1 per l’Ascoli.
Per la formazione bianconera un successo che vale oro sia in termini di morale che di classifica, perchè ora i punti sono 13 e la zona salvezza è più vicina. Il 2021 per il Picchio è iniziato davvero bene: tutti si augurano che sia un nuovo campionato di serie B.