Ascoli Piceno-Fermo

Centri estivi per i ragazzi con gravi disabilità. Ad Ascoli l’inclusione passa dal divertimento

Due le location previste per le ultime due settimane di luglio: il parco Miravalle di colle San Marco e l'hotel Casale di Castorano

La presentazione del progetto

ASCOLI – «Un progetto di civiltà. Perché il grido di dolore e di aiuto dei genitori che hanno dei figli disabili non può cadere nel vuoto». Con queste parole l’assessore alle politiche sociali Massimiliano Brugni ha presentato i centri estivi promossi dal Comune di Ascoli e destinati ai giovani affetti da disabilità gravi o gravissime che abbiano meno di 35 anni. Si tratta di un progetto sperimentale, attraverso il quale si intende offrire un’occasione di aggregazione e divertimento ai ragazzi ma, contemporaneamente, anche un periodo di sollievo alle rispettive famiglie. L’iniziativa è in programma per le ultime due settimane di luglio e proprio in queste ore verrà pubblicato il bando di partecipazione sul sito della stessa amministrazione comunale.

I dettagli

Al progetto collaborano la cooperativa Pagefha e l’associazione ‘Michele per tutti’, i cui educatori si occuperanno dell’allestimento delle varie attività e di prendersi cura dei partecipanti. I centri estivi si svolgeranno al parco ‘Miravalle’ di colle San Marco e all’hotel ‘Casale’ di Castorano. «Siamo orgogliosi e felici di presentare questo progetto – ha spiegato Brugni -. Spesso, infatti, i ragazzi disabili vengono messi da parte dalla società e non possiamo accettarlo. Noi amministratori non possiamo far cadere nel vuoto le tante richieste di aiuto che ci giungono, ogni giorno, dalle famiglie che convivono con tali problematiche. I centri estivi, dunque, rappresentano una piccola goccia in un mare enorme, ne siamo consapevoli, ma è altrettanto vero che offriranno un sostegno concreto a tanti genitori». «Abbiamo previsto anche un contributo di ottocento euro per coloro che desiderano partecipare ad altri centri estivi, al di fuori di queste due opportunità concesse dal Comune – ha proseguito Domenico Fanesi, coordinatore dell’ambito territoriale sociale -. Tale progetto, comunque, ci permette di mettere la prima pietra sul cammino dell’integrazione e dell’inclusione».

I centri estivi per i ragazzi disabili, quindi, si svolgeranno nelle ultime due settimane di luglio, tutti i giorni, dalle 8 alle 16. La partecipazione è ovviamente gratuita, compreso il servizio di trasporto. Si svolgeranno passeggiate, laboratori, giochi e bagni in piscina. Il tutto, ovviamente, sotto la supervisione degli educatori della ‘Pagefha’ per chi sceglie la location di colle San Marco e dell’associazione ‘Michele per tutti’ per chi sceglie invece l’hotel Casale.