ASCOLI – La stazione di Ascoli è pronta a rifarsi il look. Lo annuncia l’assessore regionale, nonché ex sindaco proprio nella città delle cento torri, Guido Castelli, a seguito della conferenza dei servizi tra la Regione Marche e tutti gli altri soggetti coinvolti nel progetto, che si è svolta ieri (22 Giugno). Per la riqualificazione della stazione picena, che si trova nel quartiere di Porta Maggiore, a due passi dal centro storico cittadino, verranno investiti addirittura cinque milioni di euro, che arriveranno nel Piceno tramite il fondo complementare sisma. Quest’ultimo, in generale, prevede infatti oltre un miliardo di euro destinati alle infrastrutture pubbliche.
Il progetto
«L’accessibilità dei trasporti nelle aree del cratere è un tema a cui la Regione dedica un’attenzione tutta particolare – spiega Castelli -. Ne deriva, grazie alle risorse del fondo complementare sisma, un piano di finanziamenti per il restyling delle stazioni di Ascoli e Macerata (cinque milioni di euro), Fabriano (tre milioni) e Tolentino (1,8 milioni). Ma non solo, perchè abbiamo ottenuto anche lo stanziamento di 100 milioni per la riqualificazione, tra le varie opere, anche dell’Ascoli-Teramo. Ho lavorato affinché anche il trasporto su ferro potesse trovare risorse importanti. Il risultato è rappresentato da una provvista finanziaria che, per le Marche, ha raggiunto 16 milioni. Le conferenze di servizio hanno visto il parere favorevole della Regione e degli altri enti e la cosa positiva è che per effetto delle tempistiche, dei cronoprogrammi e del fondo complementare sisma, le opere in questione saranno necessariamente da realizzare tutte entro il 2026». Nel dettaglio, il progetto relativo alla stazione di Ascoli prevede l’ampliamento del marciapiede, l’allestimento di alcuni spazi verdi, la realizzazione di un percorso ciclopedonale e la collocazione di nuovi parcheggi.