Ascoli Piceno-Fermo

Civitanova, agnellini e cavalli trasportati in barba ai divieti: nei guai un ungherese e un italiano

Gli operatori con la collaborazione di due veterinari del Servizio Sanitario di Fermo intervenuti sul posto, hanno rilevato la mancanza di un’altezza interna del mezzo di trasporto sufficiente agli animali

La Polstrada durante i controlli

CIVITANOVA MARCHE (MACERATA) – Animali stipati in condizioni disumane, la Polizia Stradale stana un autotrasportatore ungherese all’altezza del casello per Civitanova Marche. Multa salata, per il camionista costretto a fermarsi all’alt della Polstrada delle Marche.

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Il 27 giugno scorso, in occasione di un servizio ˊAlto impattoˊ dedicato al settore del trasporto di animali vivi organizzato dal Compartimento Polizia Stradale Marche con cinque pattuglie dislocate lungo l’arteria autostradale A14 direzione nord e sud, sono stati controllati diversi veicoli ed accertate violazioni alle normative comunitarie di settore per un importo complessivo di 2mila euro.

Uno di questi, per l’appunto, era l’ungherese che procedeva in direzione di Gioia del Colle, in Puglia, con un carico di ovini. A seguito dei primi controlli i poliziotti, insospettiti dalla densità del carico, sanzionavano il conducente per la somma di circa 1.500 euro per violazione delle norme sul trasporto di animali vivi e della normativa posta a tutela del benessere degli animali.

Gli operatori, infatti, con la collaborazione di due veterinari del Servizio Sanitario di Fermo intervenuti sul posto, rilevavano la mancanza di un’altezza interna del mezzo di trasporto sufficiente agli animali, appropriata alle dimensioni ed al viaggio previsto. Sempre nella stessa giornata i poliziotti sanzionavano anche un conducente italiano che trasportava equini privo della prescritta autorizzazione.

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