COMUNANZA – Festività diverse, quelle vissuto quest’anno dai lavoratori della Beko: sono oltre 300, infatti, gli operai dello stabilimento Piceno che rischiano di perdere il posto di lavoro dopo la decisione della multinazionale di chiudere la fabbrica alla fine del 2025, dunque tra un anno esatto. Nonostante tutto, però, hanno voluto compiere un bel gesto di solidarietà, regalando quei panettoni che sono stati beffardamente donati loro dalla Beko agli ospiti dell’istituto Mancinelli e a quelli della casa di riposo che si trova sul territorio.
L’iniziativa
Un gesto encomiabile, dunque, da parte di queste persone che stanno vivendo un periodo difficile, a livello lavorativo, legato all’incertezza del futuro. Più che un gesto di protesta nei confronti dell’azienda, appunto, si è trattato di un atto di generosità. Anche se, in realtà, sull’omaggio di panettoni da parte della Beko a quei dipendenti che tra dodici mesi si ritroveranno senza lavoro ci sarebbe tanto da discutere. Molto, sul loro futuro, dipenderà dal tavolo che verrà convocato al Ministero delle imprese e del Made in Italy dopo metà gennaio.