ASCOLI – Il Ministro per gli Affari regionali del governo Draghi, Mariastella Gelmini ha partecipato ad Ascoli, al teatro dei Filarmonici completamente esaurito, all’incontro incentrato sulle linee programmatiche del Pnrr, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, rivolto agli Enti locali.
Al centro del dibattito, gli impegni del Governo sulla programmazione dei fondi visto che le risorse del Pnrr rappresentano una grande opportunità per sviluppare il territorio e creare lavoro e benessere. Molti i temi trattati anche ovviamente legati alla strettissima attualità internazionale. Deciso e chiaro l’intervento del Ministro nell’ambito dell’attuale situazione. «So che il momento è difficile e so che servirà sedersi intorno ad un tavolo, perché avremo sicuramente molti problemi da risolvere, ma so anche che è indispensabile mettere a terra quante più risorse possibili – ha detto il Ministro -. Avventurarci oggi in una riscrittura del Piano presupporrebbe i tempi lunghi di una nuova trattativa europea, e questo indebolirebbe ulteriormente la tenuta della crescita. Peraltro dobbiamo aver chiara una cosa: non si possono prendere i soldi del Pnrr e destinarli ad impieghi diversi. Quelle risorse sono destinate a investimenti concordati con l’Unione Europea e minuziosamente elencati, cronoprogrammati e rendicontati».
«Contro il caro energia – le parole del ministro Gelmini sulla guerra in Ucraina -, il governo ha messo in campo finora risorse per oltre 20 miliardi di euro, senza accrescere il nostro debito. Il Def, Decreto economia e finanza, che abbiamo approvato mercoledì ci lascia un margine per ulteriori interventi di cinque miliardi e siamo consapevoli delle difficoltà delle imprese e delle amministrazioni ad attuare il Pnrr in relazione all’aumento dei prezzi delle materie prim. Per questo motivo siamo pronti ad adeguare i contratti in essere e quelli da sottoscrivere, e di rimodularli. L’obiettivo è quello di andare avanti con i cantieri e con i progetti, i lavori non debbono fermarsi. Il governo è molto impegnato su questo fronte».
Un sospiro di soddisfazione per gli amministratori locali intervenuti alla manifestazione a partire dal sindaco di Ascoli Fioravanti lodato direttamente dal Ministro per la sua concretezza. «Sono abituato – ha detto il sindaco nel suo intervento – giorno per giorno a fare i conti con la situazione reale per cui meglio restare modesti negli obiettivi ma portarli a termine».
Concreto anche l’intervento del Presidente della Giunta regionale Acquaroli che ha posto subito l’attenzione sul possibile aumento del traffico ferroviario sulla linea Adriatica. «Tutto bene – ha detto Acquaroli -ma massima attenzione alla vocazione turistica delle Marche ed ai possibili disagi provocati dall’aumento non gestito del traffico ferroviario».
La seconda parte dell’incontro è stata sarà caratterizzata dal dialogo vivace con i cittadini, con le associazioni di categoria e le imprese, moderato dal Capo dell’Ufficio per la Comunicazione istituzionale e le Relazioni con i media della Presidenza del Consiglio Paola Ansuini. Ascoli e le Marche pronti dunque a varare progetti finanziabili con i Fondi Europei, tutti da sfruttare al meglio senza fermarsi.