ASCOLI – La Polizia ascolana, nei giorni scorsi, è scesa di nuovo in campo per garantire sicurezza lungo le strade del territorio. Nel corso dell’ultima settimana, infatti, tra il 18 e il 24 settembre, sono stati predisposti 60 posti di blocco per controllare ben 532 veicoli e in tutto 1.117 persone. Solo se si considera la costa, il commissariato di San Benedetto del Tronto ha predisposto 18 posti di blocco, controllando quasi trecento persone ed elevando anche una sanzione al codice della strada.
I numeri
Due persone sono state deferite all’autorità giudiziaria dal commissariato di San Benedetto del Tronto per i reati di violazione di domicilio e furto in abitazione in concorso. Nel capoluogo ascolano sono stati effettuati 24 posti di controllo ed identificate 400 persone. I veicoli controllati sono stati 155, a seguito dei quali sono stati elevati due verbali. Gli interventi della volante sono stati complessivamente 31, di cui uno per lite in famiglia. La stradale di Ascoli, invece, ha effettuato 18 posti di controllo e 38 soccorsi stradali che hanno portato all’identificazione di 202 persone. Gli agenti hanno proceduto al controllo di 190 veicoli e sono state ritirate otto patenti. Ben 249, in tal senso, sono state le contravvenzioni al codice della strada contestate, a cui è seguito il sequestro di cinque veicoli e tre persone sono state denunciate.
L’altro fronte
La polizia ferroviaria di San Benedetto del Tronto, nell’ambito dell’attività di prevenzione finalizzata ad incrementare i livelli di sicurezza ordinaria e i dispositivi di controllo programmati nella settimana passata, ha impiegato 11 pattuglie che hanno identificato complessivamente 237 persone, di cui 24 cittadini extracomunitari. Nell’ambito dell’attività denominata ‘Rail Safe Day’, gli operatori della Polfer hanno prestato particolare attenzione agli impropri ed anomali comportamenti in ambito ferroviario, tra cui l’attraversamento dei binari, la salita e discesa dai convogli in movimento, l’indebita presenza sulla linea ferroviaria, il superamento della linea gialla in stazione e l’attraversamento dei passaggi al livello chiusi. La sezione di Polizia postale, infine, in questa settimana ha ricevuto tre denunce, di cui una per diffamazione sui social, una denuncia per clonazione di carta Postepay e un’altra per il reato di truffa online.