Stretta nel Piceno da parte delle forze dell’ordine nei confronti di eventuali malintenzionati che, approfittando del bel tempo e delle festività pasquali, ritengono di riuscire a eludere le misure disposte dal Governo e dalla regione Marche per impedire la diffusione del COVID 19. Infatti, l’obbligo di non allontanarsi dal comune dove si vive è stato prorogato al prossimo 4 maggio e, pertanto, il Prefetto di Ascoli Piceno, Rita Stentella, ha chiesto alle forze dell’ordine di non abbassare la guardia e di mettere in campo più pattuglie per evitare che, alla vigilia di Pasqua, i proprietari di seconde case al mare o in montagna corrano lì in barba ai divieti.
Per scongiurare tale rischio il dispositivo operativo predisposto dalla Questura e attuato da Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, con l’ausilio delle Polizie Provinciale e Locali dei tanti comuni della provincia picena viene supportato, in questi giorni, da un elicottero del 11° Reparto Volo della Polizia di Stato, che permette dall’alto di guidare meglio le operazioni e movimentare gli equipaggi a terra in base alla situazione del momento. Tutto il territorio Piceno è stato scandagliato, dalle montagne al mare, tant’è che nelle ultime 48 ore la Polizia di Stato ha controllato oltre 700 persone, verificando che si stessero spostando per i motivi consentiti, ossia lavoro, salute o casi di necessità. I poliziotti stanno pure passando al setaccio le case di vacanza, annotando le targhe delle auto lì presenti in modo da scoprire, attraverso il controllo incrociato dei dati, se qualcuno ha fatto il furbo, per poi sanzionarlo.
La maggior parte dei cittadini è stata trovata in regola, a dimostrazione che le comunità del Piceno osservano responsabilmente le misure che servono a impedire la diffusione del virus. Solo in 7 sono stati sanzionati in questi giorni dalla Polizia di Stato, come due russi, lui 27enne e lei 33enne da anni in Italia, sorpresi su una spiaggia di San Benedetto del Tronto seduti in un gazebo, mentre facevano un pic-nic. Anche una 29enne di Monsampolo è stata multata, poiché trovata in una località costiera per fare compere, così come una 60enne straniera e un 68enne di San Benedetto del Tronto, rispettivamente usciti per comperare una borsa termica e alimenti, ma che si erano spostati troppo dalle loro abitazioni.