ASCOLI – Ancora incidenti stradali causati dal passaggio di cinghiali nell’Ascolano. Negli ultimi giorni però non è stata colpita la zona interna della provincia, più vicina alle montagne, ma quella costiera. Una vera e propria raffica di episodi provocati dagli ungulati che si stanno spingendo sempre di più dalle colline verso il litorale.
Scontri in Valtesino e Cupra Marittima
Due incidenti notturni si sono verificati ad inizio settimana sulla strada della Valtesino, non lontano da Grottammare. In entrambi i casi i conducenti delle auto si sono trovati improvvisamente davanti dei cinghiali che attraversavano la carreggiata. Due scontri diretti con gli animali che sono morti nell’impatto, provocando pesanti danni ai mezzi coinvolti. Per fortuna le persone che hanno vissuto questa brutta esperienza non hanno subito conseguenze serie dagli incidenti.
Altro caso scoperto dai carabinieri è invece accaduto sulla statale 16 Adriatica nei pressi di Cupra Marittima, poco a nord di Grottammare. I militari hanno rinvenuto a terra, esanime un altro ungulato forse rimasto vittima di un altro impatto letale con una vettura. In questo episodio il conducente non è stato rintracciato.
Appelli rimasti inascoltati
Dunque una situazione allarmante nel territorio piceno, rispetto ad un fenomeno che nonostante gli appelli di Coldiretti ed altre associazioni di allevatori e aziende agricole devastate dal passaggio dei cinghiali, non sembra attenuarsi. E dopo la proliferazione sulle montagne, ora gli animali stanno invadendo l’entroterra piceno e poi la fascia costiera, provocando danni alle colture, al bestiame e anche agli automobilisti, con incidenti numerosi e ripetuti.