Ascoli Piceno-Fermo

Covid, a Grottammare piantati sei mandorli in memoria delle vittime

Celebrata la Giornata della Rinascita con la piantumazione in un'area dedicata al ricordo delle vittime del virus. Parola al sindaco Piergallini

GROTTAMMARE- Sei alberi di mandorlo ricorderanno le vittime del Coronavirus. Le piante sono state messe a dimora lo scorso weekend , in un’area verde in via Licini a Grottammare.

L’iniziativa intitolata «Giornata della Rinascita» è stata organizzata dall’Amministrazione comunale in segno di vicinanza alle famiglie che hanno perso i propri cari a causa del covid e di memoria per le future generazioni.

Simbolo della nascita e della resurrezione, il mandorlo è stato scelto dall’assessorato alla Sostenibilità ambientale per sottolineare i valori della testimonianza e del ricordo dei sei grottammaresi che la comunità ha pianto negli ultimi mesi. Si tratta di Desolina Armillei, Gino Amabili, Mariano Scartozzi, Giuseppe Santori, Letizia Massacci, Lucia Rolando.

Alla cerimonia commemorativa hanno partecipato i familiari delle vittime e le autorità locali.

«Abbiamo vissuto e stiamo ancora vivendo momenti difficili  – ha detto l’assessore alla Sostenibilità ambientale e Salute, Alessandra Biocca – ma abbiamo ritrovato un grande patrimonio inestimabile, quello del sacrificio e della solidarietà, che non possiamo disperdere. Lo dobbiamo ai medici, agli infermieri e a tutta la comunità che con grande impegno combatte contro un pericolo sul piano della salute».

Dal canto suo il  sindaco Enrico Piergallini ha affermato: «Oggi non possiamo ancora sentirci pienamente liberi, fuori da questo incubo del covid. La regione Marche sarà ancora gialla per una settimana, ma i contagi negli ultimi giorni, anche a Grottammare, sono lievemente aumentati, dopo un periodo di relativa tranquillità. Prudenza e responsabilità dovranno orientare ancora per alcuni mesi i nostri comportamenti».