Ascoli Piceno-Fermo

Covid, riaprono alcune classi a Castignano. Nel Piceno 4 ricoverati in ospedale

Nel paese della vallata del Tronto tornano in classe alunni di alcuni plessi. A Roccafluvione nessun altro caso di positività

ASCOLI- Riaprono nell’Ascolano alcune scuole dopo la chiusura per i numerosi casi di positività al covid. Si tratta dei plessi di Castignano, relativamente ad alcune classi. Lo ha deciso il sindaco Fabio Polini. Parliamo della scuola per l’Infanzia, due classi della Primaria e di un altra della Secondaria di primo grado. La scelta è stata adottata dopo un confronto con le autorità sanitarie dell’Area Vasta 5 del Piceno.

Gli studenti delle altre classi dei diversi istituti restano in quarantena, con lezioni svolte con la didattica a distanza. Dei positivi in paese molti sono vaccinati, ed hanno sintomi lievi o che non destano preoccupazioni.

Vaccinati in grande maggioranza

«L’80% dei residenti è vaccinato – dice il sindaco di Castignano – e poco tempo fa il nostro Paese era covid free. Non si comprende bene da dove siano partiti questi focolai, anche se sembra si sia sviluppato tra le persone più anziane».

Il sindaco Polini

La chiusura delle scuole del paese e il ritorno all’isolamento di decine di ragazzi e dei loro parenti sta provocando nuovi disagi a tutti i cittadini locali. Con una prospettiva di ritorno alla normalità, ancora tutta da verificare nei tempi e nei modi.

Roccafluvione verso la normalità

Situazione invece in miglioramento a Roccafluvione, paese a nord di Ascoli, dove nei giorni scorsi erano state chiuse le scuole per motivi analoghi a Castignano. Il Comune informa che ieri non si sono registrati altri casi di positività, mentre proseguiranno le procedure per i tamponi alla popolazione. Dunque un allarme che come accaduto in precedenza a Comunanza o in altre località, si è sgonfiato in pochi giorni, non senza aver creato problemi alle famiglie e ai parenti dei ragazzi che frequentavano le lezioni negli istituti interessati dal nuovo allarme.

Nel complesso nel Piceno, dove il quadro covid resta a macchia di leopardo da Ascoli e San Benedetto, sono solo quattro i ricoverati contagiati dal coronavirus. Due sono curati nel nosocomio costiero e due all’ospedale Mazzoni. Qui l’attività del blocco operatorio prosegue, sebbene in maniera ridotta nonostante i casi di operatori sanitari – tra cui un medico – tutti vaccinati, risultati positivi al test.