ASCOLI – È stato immediatamente rintracciato presso la sua abitazione dagli uomini del Nucleo Operativo Sicurezza Urbana della polizia locale il 64enne ascolano che venerdì sera (12 luglio) ha oltraggiato ed aggredito un vigile urbano in centro, poco prima della cerimonia quintanara del Saluto alla Madonna della Pace. L’operatore di polizia, sottoposto a cure in ospedale, ha riportato lesioni lievi. Il pubblico ministero di turno, presso la Procura della Repubblica del tribunale di Ascoli Piceno, ha disposto la denuncia a piede libero nei confronti dell’indagato che ora dovrà rispondere dei reati di oltraggio e violenza a pubblico ufficiale. Rischia la condanna alla pena della reclusione fino a 5 anni.
La vicenda
Alcuni accessi al centro storico, venerdì sera, erano stati interdetti al transito per agevolare l’afflusso dei figuranti e degli spettatori in piazza Ventidio Basso, sede dell’evento. Una delle transenne era stata posizionata all’altezza della rotonda del Lungo Tronto Bartolomei. Improvvisamente è arrivata una vettura e il conducente ha eluso il divieto di oltrepassare lo sbarramento. I due vigili urbani presenti hanno avvisato il loro collega in servizio, da solo, nei pressi della chiesa di Santa Maria Intervineas: nel frattempo l’automobilista aveva parcheggiato e, quando si è avvicinato al vigile nei pressi della chiesa, lo ha colpito con un pugno in pieno volto. L’agente ha barcollato e in stato confusionale è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale Mazzoni. Nel giro di poche ore, come detto, l’aggressore è stato rintracciato.