SAN BENEDETTO – Lo scorso 18 dicembre, nel corso dei consueti servizi di prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti, i poliziotti del Commissariato di San Benedetto del Tronto in servizio a bordo di un treno regionale diretto da Ancona a Pescara, notavano nella stessa carrozza la presenza di due giovani africani che, giunti in prossimità della stazione di S. Benedetto del Tronto, si apprestavano a scendere. L’atteggiamento guardingo e circospetto di uno dei due, induceva gli operatori di Polizia a scendere anch’essi alla stazione di S. Benedetto del Tronto, seguendo i due stranieri lungo il binario e bloccandoli poco dopo, sottoponendoli ad immediata perquisizione personale. La perquisizione sul giovane notato con atteggiamento sospetto, dava esito positivo in quanto gli agenti rinvenivano celati sotto l’elastico della sua tuta, un involucro contenente sostanza polverosa risultata essere, all’esito del narcotest, eroina purissima per un peso di oltre 53 grammi.
I poliziotti traevano in arresto il 24enne, pregiudicato di nazionalità algerina senza fissa dimora irregolare sul territorio nazionale, colto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente destinata al mercato locale. Il giovane, accompagnato in Commissariato, veniva sottoposto a fotosegnalamento ove, dai rilievi dattiloscopici, risultava avere diversi alias ed alcuni recenti precedenti di polizia per reati in materia di stupefacenti. Al termine delle operazioni, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di turno presso il Tribunale di Ascoli Piceno, l’uomo, veniva associato alla casa Circondariale di Ascoli Piceno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il 20 dicembre si svolgeva l’udienza di convalida dell’arresto all’esito della quale il Giudice per le indagini preliminari convalidava l’arresto, applicandogli, su richiesta della Procura della Repubblica di Ascoli Piceno, la misura cautelare della custodia in carcere.