Ascoli Piceno-Fermo

Furti a Porto San Giorgio, tre denunciati. Avevano colpito tra circoli ricreativi e ristoranti

Denunciati un giovane marocchino di 20 anni, noto per i suoi molteplici precedenti e senza fissa dimora, insieme a due cittadini tunisini di 37 e 29 anni, anch’essi privi di uno stabile domicilio in Italia

Carabinieri

PORTO SAN GIORGIO – Negli ultimi mesi, i Carabinieri della Stazione di Porto San Giorgio hanno intensificato i servizi di prevenzione dei reati predatori, concentrando l’attenzione sulle aree più vulnerabili e a rischio. Questa strategia mira a garantire sicurezza ai cittadini e ai commercianti locali nonché a identificare i soggetti dediti a tali illecite attività. Grazie all’ottima conoscenza del territorio e dei pregiudicati che lo frequentano, le indagini condotte dai Carabinieri della Stazione di Porto San Giorgio hanno portato a risultati rapidi.

Nel mese di gennaio ultimo scorso, sono state presentate due denunce da titolari di esercizi commerciali di Porto San Giorgio, i quali avevano subito furti durante la notte. Tra i casi segnalati quello del Circolo Ricreativo “Don Bosco”, dove ignoti, dopo aver forzato la porta scorrevole, erano riusciti ad entrare e a portare via 50 euro in contanti, causando danni stimati intorno ai 500 euro, non coperti da assicurazione. Un altro episodio ha visto coinvolto il ristorante “Cobà”, dove i ladri avevano forzato una porta a vetri e lacerato un tendone in PVC, asportando bottiglie di liquori e champagne per un valore complessivo di circa 1.500 euro. Anche in questo caso, i danni arrecati all’attività sono stati rilevanti e valutati in circa 2mila euro questa volta per la maggior parte assicurati. Le indagini condotte dai militari della Stazione Carabinieri di Porto San Giorgio sono state rapide ed efficaci. A seguito delle informazioni e delle testimonianze raccolte, grazie anche al supporto della videosorveglianza, i Carabinieri hanno identificato e denunciato alla competente Procura di Fermo per furto aggravato continuato in concorso, un giovane marocchino di 20 anni, noto per i suoi molteplici precedenti e senza fissa dimora, insieme a due cittadini tunisini di 37 e 29 anni, anch’essi privi di uno stabile domicilio in Italia. L’ operazione condotta evidenzia l’impegno costante dell’Arma dei Carabinieri nel contrastare il fenomeno dei furti. I Carabinieri di Porto San Giorgio continueranno a lavorare incessantemente per assicurare alla giustizia i responsabili di tali reati, con una presenza attiva sul territorio e con indagini mirate.