Ascoli Piceno-Fermo

Migliorano le condizioni di Remo Orsini. L’Ascoli: «Ci manchi, ti aspettiamo»

L'allenatore 56enne, martedì, era stato investito da un'auto: è ancora a Torrette, ma trapela un cauto ottimismo

Remo Orsini

ASCOLI – Ascoli in apprensione per le condizioni di Remo Orsini, il noto allenatore 56enne che martedì scorso era stato investito da un’auto durante la sua corsetta lungo la circonvallazione, a pochi passi dal quartiere di Porta Romana. L’uomo è ancora ricoverato al Torrette di Ancona e le sue condizioni restano gravi. Nelle ultime ore, però, è trapelato un cauto ottimismo e dalla famiglia sono arrivate informazioni che lasciano pensare a un leggero miglioramento della situazione. Orsini, però, resta monitorato costantemente e in città sono tanti i messaggi di affetto che, soprattutto sui social, sono stati dedicati al 56enne.

Il messaggio

Tra questi, spicca la lettera inviata dall’Ascoli Calcio, considerando il fatto che Orsini è il responsabile dello scouting giovanile della società bianconera. «Caro Remo, abbiamo atteso un po’ prima di scriverti – si legge nella lettera -. Tanti sono stati i pensieri che ci hanno travolti improvvisamente da martedì sera, col tam tam sui cellulari e la terribile notizia. La corsa in ospedale e poi la speranza, l’attesa, la preoccupazione, l’ansia, la ricerca di buone notizie. E’ ancora presto per poter gioire, un po’ per cautela, un po’ perché certi incidenti si prendono molto tempo della nostra vita. Oggi, anche se non puoi ancora sentirci, vorremmo trasferirti la nostra tenacia, che è anche la tua in questi momenti complicati, vorremmo poterti parlare per dirti che il Picchio Village senza di te è più vuoto, per dirti che tutti, dai più piccoli ai più grandi, non fanno che chiedere ‘Ci sono notizie di Remo?’. C’è bisogno di tempo e ogni giorno che trascorre è un giorno in più di fiducia – conclude la lettera -. Ti aspettiamo tutti, a braccia aperte, sappiamo che chi fa parte dell’Ascoli, e tu ne fai parte da tanti anni, ha la scorza dura. Forza Remo».