ASCOLI PICENO – Un mese esatto. Tanto è trascorso da quel maledetto 4 luglio, quando la 28enne Gloria Pignoloni, di Roccafluvione, rimase gravemente coinvolta nell’incidente stradale avvenuto lungo la Salaria a Ponte d’Arli.
La ragazza, dopo una settimana di sofferenza, morì sul letto dell’ospedale regionale di Torrette, ad Ancona, dove era stata ricoverata subito dopo lo schianto. Tanti i messaggi di affetto arrivati in queste settimane alla famiglia della giovane e, per la prima volta, i suoi genitori, il fratello e il compagno hanno deciso di rompere il silenzio per ringraziare tutti coloro che hanno fatto sentire la propria vicinanza in un momento davvero terribile.
La lettera dei genitori
«Non potendo farlo personalmente, sentiamo il bisogno di ringraziare pubblicamente tutti coloro che in questo periodo si sono uniti al nostro dolore per la perdita della meravigliosa Gloria: ragazza dagli splendidi occhi, dal bellissimo sorriso e, soprattutto, dal cuore d’oro – scrivono i famigliari in una lettera -. Innanzitutto vogliamo farvi sapere che la donazione degli organi è andata a buon fine e che le vostre donazioni sono state devolute in beneficenza per una buona causa. Ringraziamo, in primis, tutti i residenti di Roccafluvione e gli abitanti della nostra piccola frazione di Roccacasaregnano per non essersi mai tirati indietro dal fornire il loro aiuto. Ringraziamo l’amministrazione comunale per aver decretato il lutto cittadino, cosa avvenuta per la prima volta nel nostro comune, ma anche le varie associazioni e il mondo della Quintana. Ringraziamo inoltre le varie aziende della vallata che con la loro presenza e il loro sostegno ci sono state vicine in questo dolorosissimo momento. Un sentito ringraziamento anche al nostro amato parroco, don Francesco Mangani, che con la sua toccante omelia ha esaltato le doti umane di Gloria, facendoci sentire tutta la sua vicinanza. Vogliamo ringraziarvi tutti dandovi un forte abbraccio, chiedendo di unirvi al nostro dolore e di pregare ancora per Gloria».
Una tragedia, quella che ha coinvolto la famiglia Pignoloni, che ha toccato profondamente tutta la comunità picena e non solo il piccolo borgo di Roccafluvione. Un lutto che ha scosso un intero territorio: quel territorio che Gloria amava e che non potrà mai dimenticare il suo meraviglioso, contagioso, sorriso.