Ascoli Piceno-Fermo

Omicidio di San Benedetto, la vittima è Amir Bhenkarbush

Forze dell'ordine a lavoro per identificare i responsabili. Il sindaco Spazzafumo: «C'è un profondo malessere sociale»

La zona del lungomare di San Benedetto in cui è avvenuto l'accoltellamento

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Era di Giulianova e si chiamava Amir Bhenkarbush, il 24enne deceduto dopo l’accoltellamento avvenuto la scorsa notte a San Benedetto del Tronto. Tutto sarebbe nato da una rissa, all’esterno di un locale, che è poi degenerata. Sono rimasti feriti altre tre giovani. Uno di questi, di Grottammare, è stato elitrasportato a Torrette.

Le indagini

In mattinata i carabinieri hanno setacciato tutta la zona del lungomare in cui è avvenuta la tragedia per cercare l’arma del delitto. Ma anche quegli indizi necessari a identificare tutti i protagonisti del fattaccio. Le indagini stanno, dunque, proseguendo. Il tutto, tra l’altro, proprio nel giorno in cui il lungomare di San Benedetto rappresenterà (nel pomeriggio) il teatro in cui terminerà la Tirreno-Adriatico. Alcuni dei giovani coinvolti risiederebbero in Abruzzo, pertanto è in atto una collaborazione tra le varie stazioni dei carabinieri.  

Il commento

Sul posto anche il sindaco Antonio Spazzafumo. «Sono senza parole – il commento del primo cittadino -. Le forze dell’ordine stanno lavorando senza sosta per fare chiarezza su quanto accaduto e individuare i responsabili. Quando episodi di questo genere si ripresentano con frequenza, però, quando da ogni parte di Italia giungono quasi quotidianamente notizie simili, ci si deve interrogare se si tratti soltanto di un problema di ordine pubblico. Non può essere solo questo, bisogna agire nel profondo di un malessere sociale di cui evidentemente le istituzioni non hanno ben compreso la portata».