Ascoli Piceno-Fermo

Porto San Giorgio, involucri di eroina e cocaina pronti per lo spaccio: arrestato pusher

I militari del Comando Provinciale Carabinieri di Fermo proseguono con attenzione i servizi dedicati al contrasto dello spaccio e consumo di droghe sul territorio

FERMO – I militari del Comando Provinciale Carabinieri di Fermo proseguono con attenzione i servizi dedicati al contrasto dello spaccio e consumo di droghe sul territorio. In questi giorni, la Stazione Carabinieri di Porto San Giorgio, nell’ambito di specifici servizi finalizzati al contrasto delle attività illecite in materia di stupefacenti ha segnalato alla competente Prefettura, per uso personale di sostanze stupefacenti, un 43enne italiano residente in quel Comune, poiché a seguito di un controllo, eseguito in orario notturno, è stato trovato in possesso di una modica quantità di eroina.

A Massa Fermana, all’interno del parco pubblico “Peter Pan”, i militari della Stazione Carabinieri di Falerone hanno invece fermato e sottoposto a controllo tre 23enni marocchini, due dei quali residenti a Massa Fermana e uno a Monte San Giusto. Le perquisizioni personali effettuate nei loro confronti hanno permesso di rinvenire su ognuno una sigaretta artigianale contenente hashish, tutte contenenti modiche quantità di stupefacente. I tre soggetti sono stati segnalati alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti.

A Montegiorgio intanto, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno proceduto alla segnalazione amministrativa contestata ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/1990, nei confronti di un 23enne residente, controllato all’interno del parco pubblico “Pincio” e trovato in possesso di un involucro in cellophane, risultante contenere alcuni grammi di hashish.

Ad Amandola, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno invece proceduto alla segnalazione amministrativa di un 21enne italiano. Il giovane è stato controllato alla guida della sua autovettura e sottoposto a perquisizione personale e veicolare, attività che ha permesso di rinvenire una modica quantità di marijuana. La patente di guida gli è stata ritirata e la sostanza stupefacente sequestrata.

A Torre San Patrizio, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Montegiorgio, unitamente a quelli della Stazione Carabinieri di Monte San Pietrangeli, hanno segnalato alla locale Prefettura, un 31enne italiano. Il medesimo è stato fermato alla guida della propria autovettura e sottoposto a perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in possesso di un involucro in cellophane contenente cocaina.

A Porto Sant’Elpidio, i militari della locale Stazione Carabinieri, nell’ambito di specifico servizio finalizzato al contrasto del consumo di stupefacenti, hanno segnalato per uso personale un 34enne italiano che, all’esito di un controllo eseguito in orario serale in quella piazza Garibaldi, è stato trovato in possesso di una sigaretta confezionata artigianalmente con tabacco e frammenti di marijuana.

Un arresto nella flagranza del reato di spaccio è stato infine eseguito dai Carabinieri di Porto San Giorgio, i quali hanno interrotto l’attività illecita ad opera di un 24enne libico, senza fissa dimora, irregolare sul territorio dello Stato. Lo stesso, nel corso di un mirato servizio volto alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, è stato controllato in quella via Solferino e sottoposto a perquisizione personale, attività che ha permesso di trovare in suo possesso 4 involucri in cellophane contenenti cocaina e 17 involucri contenenti eroina per un peso complessivo di 10 grammi, oltre a un telefono cellulare utilizzato dal pusher per essere contattato dai suoi acquirenti. L’arresto è stato convalidato e l’uomo affidato alla locale Questura per l’avvio delle procedure di espulsione.

Questi episodi evidenziano la rilevante attività di prevenzione svolta dai Carabinieri, che con il controllo del territorio contribuiscono significativamente alla sicurezza ed al contrasto dei reati inerenti agli stupefacenti. È però sempre fondamentale la collaborazione della cittadinanza nel segnalare tempestivamente situazioni sospette attraverso il numero di emergenza 112.