Ascoli Piceno-Fermo

È di Ripatransone l’uomo ucciso in Tunisia: paese sotto choc

La vittima è il 73enne Paolo Corsi, professore che si trovava in una casa di sua proprietà per le vacanze. Insegnava a Roma

Paolo Corsi

ASCOLI – Piceno sotto choc. Era originario di Ripatransone, infatti, Paolo Corsi, il 73enne aggredito e ucciso a Sousse in Tunisia, in una casa di sua proprietà per le vacanze dove si trovava da circa un mese. Poi negli anni Ottanta si era trasferito a Roma, dove insegnava latino e greco. Una famiglia legata al mondo della scuola la sua: il fratello Mariano, che vive ancora a Ripatransone, era stato preside alle scuole medie del paese.

Lo sgomento

La notizia della morte di Corsi, come detto, ha causato parecchio sgomento nel suo paese d’origine.

Cordoglio è stato espresso ai familiari anche dal sindaco Alessandro Lucciarini, che si è messo subito in contatto telefonico con i parenti della vittima. Nel Piceno ci sono anche i suoi nipoti. Da una prima ricostruzione si tratterebbe di una rapina finita in tragedia.

Il ricordo

«L’ho sentito due giorni prima che venisse ucciso, stava bene, era allegro e nulla faceva presagire quello che è accaduto. Era pronto ad un altro viaggio – spiega all’Ansa Aldo Napoli, amico di Paolo Corsi -. Non riesco a spiegarmi quello che è successo, stava in una zona residenziale tranquilla, lui era sempre ottimista e non aveva paura. Chi avrà incontrato, non lo so. Se aveva nemici? No, era una persona solare, con tanti amici, la porta di casa era sempre aperta».