Ascoli Piceno-Fermo

San Benedetto, lo pedina e gli ruba il rolex: nei guai 43enne

Il fatto accaduto in estate in un centro commerciale di San Benedetto. La vittima era stata avvicinata dal 43enne, con il volto coperto, che poi era fuggito su una due ruote

ASCOLI – Il 30 dicembre scorso personale della polizia di stato del locale Commissariato della Polizia di Stato dava esecuzione alla misura cautelare della custodia in carcere emessa dal gip al Tribunale di Ascoli Piceno, su richiesta della Procura della Repubblica del Capoluogo, a carico di un italiano di 43 anni in quanto gravemente indiziato di una rapina aggravata avvenuta lo scorso 5 luglio.

Nella serata del 5 luglio 2024, infatti, un imprenditore ascolano impegnato in alcuni acquisti in esercizi commerciali del centro di San Benedetto del Tronto veniva avvicinato da un uomo travisato con un casco integrale che, con mossa fulminea, gli strappava un orologio Rolex del valore di oltre 40.000 euro indossato al polso; ne scaturiva una colluttazione tra le parti a seguito della quale, il malvivente riusciva a fuggire con la refurtiva a bordo di un motociclo marca Honda del quale la vittima riusciva a rilevare la targa, che poi è risultata clonata e intestata a soggetto estraneo alla vicenda.

Del fatto veniva tempestivamente informata la Procura della Repubblica e subito avviate indagini di iniziativa e delegate dalla Procura. I poliziotti della sezione Anticrimine del locale Commissariato di Polizia acquisivano le immagini registrate dai sistemi video di alcuni esercizi dell’area.

L’accurata analisi dei video permetteva di accertare che già un’ora prima della rapina l’imprenditore, mentre si trovava al centro di San Benedetto del Tronto, era stato monitorato a distanza da un uomo di statura alta a bordo di uno scooter marca Honda modello SH; analizzando il filmato con accuratezza si poteva notare la targa corrispondente a quella comunicata dalla persona offesa nel corso della denuncia. Dopo circa un’ora di osservazione lo sconosciuto ripartiva a bordo del motociclo Honda SH immortalato dalle telecamere, seguendo l’imprenditore che, a piedi, si dirigeva lungo via A. Gramsci per riprendere l’autovettura parcheggiata in zona priva di videosorveglianza. Proprio mentre si accingeva a salire in auto, l’imprenditore veniva aggredito alle spalle dal conducente del motociclo Honda SH in precedenza menzionato che, con mossa repentina, gli strappava il Rolex Daytona indossato fuggendo a bordo del mezzo.

L’esito degli accertamenti veniva compendiato in un’articolata informativa di reato a carico dell’autore della rapina così identificato, inviata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ascoli Piceno che ravvisando gravi indizi di colpevolezza a carico della persona identificata richiedeva al gip presso il Tribunale di Ascoli Piceno un’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere a carico del suddetto pregiudicato.