FERMO – I carabinieri continuano a svolgere un ruolo fondamentale nel contrasto al degrado urbano, con particolare attenzione al fenomeno dello spaccio. Grazie ai costanti controlli del territorio e all’efficace attività informativa un altro importante risultato è stato ottenuto nel contrasto a questo fenomeno. Negli scorsi giorni sono stati ottenuti importanti risultati in termini di contrasto.
In Monte San Pietrangeli, a conclusione degli accertamenti, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno proceduto alla segnalazione amministrativa, ai sensi dell’Art. 75 del D.P.R. 309/1990, nei confronti di un tunisino 30enne, senza fissa dimora, deferendolo inoltre per il reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato Italiano. Lo stesso, a Torre San Patrizio, lungo Via Collier, privo di documenti identificativi, è stato sottoposto a controllo e perquisizione personale, ed è stato trovato in possesso di una sigaretta artigianale contenente hashish. Successivamente è stato identificato mediante fotosegnalamento, appurando che si stava intrattenendo illegalmente nel territorio dello Stato Italiano. Lo stesso è stato invitato a presentarsi, entro cinque giorni, presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Fermo per l’eventuale regolarizzazione della propria posizione. La droga è stata posta sotto sequestro.
Analogamente a Porto San Giorgio, un albanese di 26 anni è stato fermato dai militari della locale Stazione Carabinieri, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto delle attività illecite in materia di stupefacenti. Questo individuo è stato segnalato alla competente autorità amministrativa per uso personale di sostanze stupefacenti, in quanto all’esito del controllo effettuato in quel centro città, è stato trovato in possesso di alcuni grammi di cocaina.
Intanto, a Sant’Elpidio a Mare, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno arrestato un altro albanese di 39 anni, domiciliato in Sant’Elpidio a Mare e pregiudicato, in esecuzione dell’ordinanza di carcerazione del Tribunale di Sorveglianza di Macerata. L’uomo dovrà scontare la pena di 3 anni e 10 mesi di reclusione per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti, commesso negli anni 2022 e 2023 nella provincia di Fermo.
Inoltre, a Porto San Giorgio, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno tratto in arresto un pakistano di 38 anni, residente a Porto San Giorgio, pregiudicato, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Sezione Penale della Corte di Appello di Ancona. Questa misura rappresenta un aggravamento dell’obbligo di dimora e di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria attuale, a cui era sottoposto per spaccio di stupefacenti commesso nel 2018. L’arrestato, svolte le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Fermo, come disposto dall’ autorità giudiziaria.
Questi risultati confermano l’impegno costante degli uomini dell’Arma dei Carabinieri nel garantire la sicurezza e contrastare i fenomeni di degrado urbano, in particolare lo spaccio di sostanze stupefacenti. La collaborazione e l’attiva partecipazione dei cittadini sono fondamentali in questa lotta e permettono di ottenere risultati concreti. Gli sforzi dell’ Arma fermana continuano, nella volontà di rendere le nostre città e i nostri territori luoghi sicuri e liberi dallo spaccio.