FERMO – Un giro di truffe nel Fermano è stato interrotto grazie all’attività investigativa e all’opera di prevenzione dei carabinieri locali.
Sono stati infatti deferiti alcuni individui pregiudicati, responsabili di aver messo in atto raggiri ben orchestrati ai danni di ingenui cittadini. Le truffe hanno colpito diverse persone a Porto San Giorgio (Fm) e Pedaso (Fm) ma i militari, con un’attenta e veloce attività investigativa, supportata dall’analisi di tabulati telefonici e documentazione bancaria, sono riusciti a identificare tutti gli autori.
Nel primo caso, a Porto San Giorgio, due individui, un laziale di 50 anni e una colombiana di 42 anni, sono stati deferiti alla competente autorità giudiziaria per il reato di truffa in concorso. I due si sono fatti passare per dipendenti dell’Inps e hanno chiesto un rimborso per la regolarizzazione di una pratica, riuscendo a farsi accreditare la somma di € 1.250 su carte PostePay intestate a loro.
Nel secondo caso, sempre a Porto San Giorgio, una palermitana di 51 anni è stata deferita per il reato di truffa. La donna si era mostrata interessata all’acquisto di una barca in vendita sul sito Subito.it e, fornendo indicazioni telefoniche è riuscita a imbrogliare la vittima e invece di pagare l’imbarcazione, con vari raggiri si è fatta accreditare la somma di € 1.000 su una PostePay a lei intestata.
Infine a Pedaso un campano di 49 anni è stato deferito per truffa. L’uomo si è spacciato per un operatore telefonico dell’istituto di assicurazioni Prima.it e ha fornito istruzioni per attivare una polizza assicurativa R.C.A., riuscendo a farsi accreditare la somma di € 450 su una carta a lui intestata.
I carabinieri quindi, dopo aver svolto approfonditi accertamenti e raccolto utili elementi, hanno deferito i responsabili alla competente autorità giudiziaria, che dovrà ora valutare le prove raccolte.
I militari raccomandano a tutti i cittadini di essere cauti e non fornire mai dati personali o sensibili a sconosciuti, per evitare di cadere vittime di truffe simili. Ricordano anche l’importanza di adottare comportamenti prudenti online, diffidando di offerte troppo vantaggiose e verificando sempre l’autenticità dei siti e degli interlocutori. Al proposito, è possibile consultare i consigli dell’Arma dei carabinieri al link www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/Cose-di-tutti-igiorni/contro-le-truffe e https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/internet.