Ascoli Piceno-Fermo

Degrado e sporcizia: ad Ascoli è polemica per due strutture fatiscenti a Monticelli

Si tratta di edifici inutilizzati ormai da tanti anni, al cui interno si può trovare praticamente di tutto: dai profilattici alle siringhe

La struttura degradata in viale dei Platani, a Monticelli

ASCOLI – La riqualificazione del quartiere ascolano di Monticelli, che sin dall’insediamento è tra i principali obiettivi della giunta guidata dal sindaco Marco Fioravanti, passa anche attraverso l’eliminazione di alcune gravi situazioni di degrado che, ormai, non sono più tollerabili. Ne rappresenta un esempio concreto l’edificio completamente abbandonato, e in pessime condizioni, che si trova proprio lungo la pista ciclabile, nei pressi del ‘villaggio del fanciullo’.

Lungo la ciclabile

Decine e decine di persone, quotidianamente, approfittano delle belle giornate di sole per camminare lungo la pista, imbattendosi in tale scempio. Perché di questo si tratta. La struttura, un tempo, ospitava probabilmente degli uffici, visto che al suo interno si trovano ancora dei computer rotti, e molto datati, oltre a stampanti completamente distrutte. La porta di ingresso è chiusa, si fa per dire, con un lucchetto, ma per chiunque è un gioco da ragazzi entrare dentro. Le finestre sono infatti sfondate e, nelle ore serali, non è raro trovare qualcuno che si intrufoli dentro per appartarsi con il proprio partner, avendo tanto coraggio viste le scarse condizioni igieniche di quel posto, o per fare altro. Fatto sta, comunque, che dentro l’edificio in rovina ci sono anche siringhe, profilattici usati e addirittura televisori abbandonati. Una situazione assolutamente indecente, anche perché la struttura si trova lungo la ciclopedonale, uno dei luoghi più frequentati di tutto il quartiere.

L’altro caso

Un altro edificio fatiscente, ormai in disuso da anni, è quello che invece si trova lungo viale dei Platani, a pochi metri dalla chiesa dei Santi Simone e Giuda. Un tempo, la struttura era un’officina. Ora, invece, è un cumulo di macerie e di sporcizia. Secondo alcuni residenti del quartiere, anzi, ci sarebbe anche il pericolo amianto, sebbene questo non sia stato mai confermato ufficialmente. Anche all’interno di questo edificio, che cade letteralmente a pezzi, è possibile trovare immondizia di tutti i tipi. Insomma, due situazioni di degrado che andrebbero risolte al più presto, visto che entrambi gli edifici sono ben in vista e si trovano in due zone molto frequentate da chi passeggia sul marciapiede e lungo la pista ciclabile. Due brutture che vanno eliminate, il prima possibile, per poter finalmente riqualificare il quartiere più popoloso della città.