ASCOLI – Novità nel panorama degli spettacoli pre natalizi sulla costa picena. Nasce infatti Grottammare Dance, un vero e proprio viaggio nel mondo della danza locale, promosso dall’associazione Artistic Picenum in collaborazione con il Comune. Sabato 11 Dicembre, presso il teatro delle Energie di Grottammare, andrà in scena la prima kermesse dedicata ai protagonisti del mondo della coreografia cittadina.
Rinnovare l’offerta culturale ed artistica
Dichiara il presidente dell’associazione organizzatrice, Giuseppe Cameli: «Nostro obiettivo è sempre quello di rinnovare l’ offerta culturale, cercando di sorprendere nel contenuto artistico con della qualità. Abbiamo voluto omaggiare una sezione artistica specifica, particolarmente colpita nella sua attività dalla pandemia, portando in scena l’ eccellente varietà presente al suo interno, grazie alle molteplici realtà attive nella nostra comunità. La danza – aggiunge Cameli- come elemento di socialità e toccasana del mood collettivo, capace di attirare moltissimi giovani al mondo dell’ arte ed esploso negli ultimi anni nella proposta televisiva italica».
I protagonisti locali della serata
Questi i protagonisti del primo vero format dedicato al mondo della coreografia e del folklore locale: DanzArte Academy, Alma Negra, I matti di Monte Cò (capitanati dalla brillante Monia Scocco nell’ omaggio della danza alle tradizioni), gruppo Utes ed il duo Matteo Conti e Michela Vagni.
Dado e De Marinis in scena
Ospiti d’ onore saranno il comico romano ex Zelig, Dado, un graditissimo ritorno nel Piceno, oltre che il cantautore milanese Davide De Marinis, autore di hit musicali del calibro di “Troppo Bella” e “I sentimenti Nascono”, indimenticabili tormentoni nell’ estate 1999.
Miss Marche 2020 tra le conduttrici
La prima serata verrà condotta dall’affermata speaker radiofonica Angelica Marcantoni, con la partecipazione di Miss Marche 2020 Lea Calvaresi e la supervisione artistica della coreografa Cristina Orsini: tre volti femminili dell’ Artistic Picenum presenti in tutte le manifestazioni fin ora portate in scena, a testimonianza dell’importanza e del ruolo strategico della quota rosa associativa.