Ascoli Piceno-Fermo

Dramma ad Arquata, si attende l’autopsia sul corpo di Michael

Il sindaco Franchi è senza parole: «Una settimana dura e complicata, speravamo che potesse esserci un miracolo»

Trisungo Arquata del Tronto
Uno scorcio di Trisungo e Arquata del Tronto

ARQUATA DEL TRONTO – Una tragedia, la morte del 27enne Michael Agostini, trovato morto ieri – 15 ottobre – ad Arquata dopo giorni di ricerche, che ha scosso tre comunità: quella di San Benedetto, in cui il giovane viveva con la sua famiglia, quella di Ascoli, in cui il ragazzo era nato e cresciuto, e quella arquatana, appunto, che poche ore prima aveva dovuto anche affrontare il lutto dell’operaio morto mentre stava lavorando nella frazione di Colle. All’indomani del ritrovamento del corpo senza vita del giovane, che lascia la moglie e la bambina di appena un anno, nel Piceno c’è incredulità per quanto accaduto.ù

Michael Agostini

La vicenda

Michael Agostini, mercoledì scorso, era andato a funghi tra i monti di Arquata. Ma non avrebbe mai immaginato che quella fosse stata la sua ultima uscita. La sera non è rientrato a casa e la moglie ha lanciato l’allarme. Da lì sono partite le ricerche e purtroppo ieri è stato ritrovato il corpo senza vita del giovane. Michael era finito in un dirupo, in una zona piuttosto impervia tra la frazione di Faete e quella di Spelonga. Ciò ha reso difficile l’individuazione e impegnative anche le operazioni di recupero alle quali ha provveduto il personale dei vigili del fuoco di Ascoli con squadre specializzate in tecniche speleo alpino fluviali, supportate da un elicottero. Sul posto anche soccorso alpino, volontari e carabinieri che in questi giorni hanno incessantemente cercato il giovane papà. La salma si trova ancora all’obitorio dell’ospedale Mazzoni a disposizione dell’autorità giudiziaria. La Procura di Ascoli disporrà la ricognizione cadaverica per stabilire la causa esatta del decesso. La stessa si svolgerà probabilmente domani.

Il sindaco

Una tragedia, quella relativa a Michael, che ha fatto seguito appunto a quella del giovane Adrian Petroiu, l’operaio morto mercoledì scorso a causa di un incidente sul lavoro, nel cantiere di Colle. Per Arquata, la scorsa, è stata una settimana davvero da dimenticare. «Innanzitutto, ci stringiamo tutti attorno alle famiglie di questi due ragazzi che purtroppo non ci sono più – commenta il sindaco arquatano Michele Franchi -. Per noi, questi, sono giorni tristi. Le speranze di ritrovare vivo Michael erano poche ma, in fondo, volevamo credere nel miracolo. Purtroppo così non è stato».