ASCOLI – La generosità non conosce limiti, neanche quello terreno caratterizzato purtroppo dalla morte. Una bella storia, seppur nella sua drammaticità, è quella che arriva da Palmiano, il comune più piccolo della provincia di Ascoli, che da qualche giorno è in lutto per l’improvvisa scomparsa di Corrado Vitali, consigliere comunale di 61 anni, deceduto giovedì scorso a seguito di una emorragia cerebrale.
La donazione
L’uomo, infatti, con il consenso ovviamente dei suoi familiari, ha compiuto un estremo gesto di altruismo. La direzione dell’area vasta 5, attraverso una nota, ha comunicato che, all’ospedale di San Benedetto nel quale Vitali era stato ricoverato a seguito del malore accusato nella sua abitazione di Palmiano, gli sono stati prelevati il fegato ed i reni, destinati dunque ad altre persone che ne avevano bisogno. E, chissà, magari il gesto di Corrado Vitali potrà contribuire a salvare altre vite.
L’operazione
Gli organi sono stati estratti dall’equipe chirurgica del centro trapianti di Ancona e trapiantati all’ospedale Torrette di Ancona. Il prelievo è stato possibile in primis in virtù dell’apprezzabile gesto di altruismo e generosità dei familiari, concordi e favorevoli alla procedura, congiuntamente alla professionalità di tutto il personale sanitario coinvolto.
Il ricordo del sindaco
«Corrado è stato un uomo molto buono, disponibile con tutti – lo ricorda, commosso, il sindaco di Palmiano, Giuseppe Amici -. È bello sapere che ha compiuto questo grande gesto di generosità. D’altronde, nel corso della sua vita ha sempre aiutato chiunque ne avesse avuto bisogno. Lo ricorderò per sempre come un grande collaboratore, perché come consigliere comunale si è sempre dato da fare per il bene del nostro piccolo territorio».