FERMO – Al via a Fermo i “Punti Incontro”, spazi dedicati agli anziani in cui stare insieme, svolgendo attività ricreative, a partire dagli stimoli e dagli interessi dei partecipanti. Iniziativa promossa dai Servizi Sociali del Comune che fa parte di un progetto molto più ampio denominato “Relazioni Vicine”.
«Con i Punti di Incontro ci proponiamo di combattere l’isolamento degli anziani soli, creare per loro occasioni di aggregazione e socializzazione, potenziare il senso di appartenenza ad una rete sociale e amicale – ha detto in sede di presentazione l’assessore ai servizi sociali Mirco Giampieri – il primo gruppo ha iniziato qualche giorno fa le attività alla Fondazione Sassatelli che ringrazio per la collaborazione e la disponibilità, così come verrà curata con un’iniziativa ad hoc la relazione bambini – anziani».
«Dopo il Covid abbiamo ritenuto che fosse necessario adeguare l’approccio degli operatori professionali del sociale mettendo al centro la comunità ed il territorio: per questo il progetto “Relazioni Vicine” si propone di mettere a disposizione risorse professionali spostando l’ago della bilancia e l’attenzione sulle necessità reali territoriali», ha affermato il dirigente del Settore Servizi Sociali del Comune di Fermo Giovani Della Casa.
«Prevenire l’isolamento e la solitudine: questo l’imperativo che ci siamo dati quando ci siamo messi ad ideare ed a lavorare su questo progetto – ha detto Tania Fiori, assistente sociale del Comune di Fermo – è nostro obiettivo agevolare con queste iniziative la riattivazione delle relazioni di prossimità. Il nostro è un work in progress con i partecipanti che, stando insieme, potranno esprimere e manifestare che cosa li fa star bene».
Il progetto è già iniziato tre giorni fa alla Fondazione Sassatelli con una decina di anziani fra ospiti della struttura e nuovi aderenti con l’ausilio anche della dottoressa Lucia Zamponi, psicologa dell’Ambito XIX ed un’operatrice socio sanitaria.
«Osservando la realtà e non andando troppo lontano si comprendono le reali necessità dei nostri anziani, del loro essere soli e del loro bisogno di relazioni, specialmente con chi è più giovane di loro», ha dichiarato Alessandro Ranieri, coordinatore Ambito XIX.
«Gli anziani sono persone che vanno valorizzate ciascuna con la propria specificità – ha evidenziato Mario Liberati, Presidente della Fondazione Sassatelli – non sono un gruppo indistinto, ognuno di loro deve ritrovare la motivazione di vivere e questo bellissimo progetto li aiuta e li supporta in questo senso».
La partecipazione ai “Punti Incontro” è gratuita, aperta a tutti gli over 65 residenti a Fermo e subordinata alla valutazione del Servizio Sociale professionale.