Ascoli Piceno-Fermo

Fermo, al meeting degli assistenti sociali premi e una riflessione sulla professione

Alla presenza della dottoressa Carlotta Lanciotti, assessore a servizi sociali e cultura nel Comune di Porto San Giorgio, hanno avuto luogo diverse premiazioni

Gli assistenti sociali intervenuti al tradizionale meeting di Fermo
Gli assistenti sociali intervenuti al tradizionale meeting di Fermo

FERMO – «Rispetto ad un’immagine ormai obsoleta, divenuta stereotipo, di professionista statico che lavora per i cittadini/utenti, l’assistente sociale è invece oggi un protagonista dei risultati nella sua qualità di specialista, che attua interventi molteplici e complessi con efficace sinergia anche con altri super-esperti in tutti gli ambiti delle attività umane, nei settori pubblico e privato». E’ in sintesi il pensiero che la professoressa Alessandra Ferri, docente di servizio sociale all’Università di Roma-La Sapienza, ha espresso nel corso del 20° meeting annuale, che gli assistenti sociali del Fermano hanno tenuto all’agriturismo “Il piccolo bosco”.

L’illustre ospite è stata introdotta dal dottore Andrea Recchioni, decano degli assistenti sociali, che ha illustrato la professione attraverso una carrellata storica. Partito dalla prima sede formativa italiana datata 1929, dopo un flash europeo sugli atenei belgi, in particolare quello cattolico francofono di Lovanio, antesignani nello studio e ricerca degli elementi socio-economici dei bisogni/fragilità delle persone, il decano ha tenuto a confermare la centralità di essi, che richiedono «qualificate prassi d’intervento, che appunto vengono interpretate, scelte ed applicate a tutto campo dall’assistente sociale specie a favore di famiglie e minori».

Alla presenza della dottoressa Carlotta Lanciotti, assessore ai servizi sociali/cultura nel Comune di Porto San Giorgio, hanno avuto luogo diverse premiazioni.

Sono stati festeggiati: Michela Cardarelli laureata magistrale con lode all’Università di Macerata, Martina Amorosi e Letizia Funari neolaureate triennali rispettivamente nelle Università di Bologna e Macerata, Alessia Mecozzi e Marco Rogante per attività “di lungo corso”, la psicologa M.Cristina Marrozzini per il suo prezioso contributo all’attività consultoriale e il prof. Roberto Recchioni, dottore in scienze motorie e in servizio sociale. Premi anche ai componenti del team e dello staff.

Sono intervenuti all’evento: Donatella Antognozzi, Michela Cardarelli, M.Antonietta Ferracuti, Tania Fiori, Cecilia Giammarini, Mara Giammarini, Anastasia Lanciotti, Adele Leombruni, Andrea Minnucci (fotoreporter), Silvia Mora, Elisabetta Ripari e Stefano Tidei.

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